Fabrizio Corona rompe il silenzio sull’ennesimo scontro con la sua ex moglie Nina Moric. Com’è noto, venerdì scorso, l’ex re dei paparazzi si è presentato a casa della modella croata accusandola di avergli sottratto un’ingente somma di denaro. Il presunto furto sarebbe avvenuto nell’abitazione dell’ex fotografo dei vip in sua assenza. Carlos Maria, il 19enne nato dal matrimonio tra Corona e la Moric, sostiene di essere testimone oculare dei fatti. Venerdì scorso, quando è piombato a casa dell’ex consorte, l’ex re dei paparazzi era in compagnia del figlio. Corona ha anche tenuto a precisare di non essere evaso dagli arresti domiciliari.
La versione di Corona in un video postato sui social
“Mi dispiace che siamo costretti ancora a intervenire e a parlare sui social delle questioni familiari che andrebbero discusse tra le mura di casa – ha esordito in un video condiviso sul profilo Instagram di Carlos – Ma non si possono discutere tra le mura di casa se questi fatti diventano pubblici e vengono riferiti e riportati da tutti i quotidiani più importanti d’Italia nel modo più sbagliato, soprattutto da un punto di vista legale e dell’oggettività dei fatti perché io sono ancora un detenuto agli arresti domiciliari”.
“Nina non sentiva suo figlio da tre mesi, era sparita”
“Raccontiamo in brevissimo, così la stampa non potrà storpiare le nostre dichiarazioni, che devono essere fatte anche alla luce di una grave denuncia, ciò che è successo nella giornata di venerdì – ha proseguito – La signora Nina Moric è scomparsa dall’Italia da circa tre mesi. Non sentiva suo figlio Carlos da circa tre mesi. Non solo non lo sentiva, non lo cercava neanche. Dopo tre mesi che era sparita, venerdì si è presentata, chiamandolo, cercando di poter parlare con lui. E Carlos, siccome si era ripreso da un brutto periodo, mi ha chiamato chiedendomi: ‘Cosa faccio? Rispondo alla mamma?’ Io gli dico: ‘Carlos, fai quello che vuoi. Se ti senti di rispondere, rispondile’. Lui ha preferito non risponderle. Ha detto: ‘Casomai mi puoi venire a trovare a casa’”.
“Carlos in questa casa non è mai da solo”
Corona ha mosso delle gravissime accuse nei confronti dell’ex moglie: “Tutto questo perché Nina Moric aveva intestato al figlio una Postepay per farsi fare i suoi pagamenti illegali, non pensando a cosa potesse provocare a Carlos. Dopo un’ora di ricerca da parte della Moric di Carlos Maria, telefonando a tutti quelli che fanno parte del mio staff, la signora si è presentata in casa mia che è anche la sede operativa della mia società. In quel momento c’era solo Carlos che in questa casa non è mai da solo”.
“Ha rubato in casa del suo ex marito davanti agli occhi del figlio”
L’ex re dei paparazzi ha continuato a raccontare la sua versione dei fatti: “E’ entrata col volto nascosto, ha citofonato, ha rubato la spesa, ha rubato 10 euro dal portafoglio di Carlos, ha preso la postepay, ha scaricato 25 euro e a quel punto si è recata nella stanza dove sapeva vi erano i soldi della società: 50mila euro in contanti. Li ha presi e se li è portati via, chiamando un taxi. Ha rubato in casa del suo ex marito davanti agli occhi del figlio. Carlos è testimone di tutto ciò”.
Carlos: “Sono testimone oculare di quello che è successo”
“Ero in casa, nel momento in cui c’è stato il furto è stata colta in flagrante perchè ero presente e sono testimone oculare diretto di quello che è successo – è intervenuto Carlos – Purtroppo attualmente non si sa ancora dove sia il denaro, lo stiamo cercando, speriamo di trovarlo. Non ci interessa riaverlo ma semplicemente fare giustizia per le cose per cui abbiamo fatto la denuncia”.
Corona: “Non sono evaso! Avevo il permesso per uscire”
“Io non sono evaso! – ha tenuto a precisare Fabrizio Corona – Avevo un permesso per uscire dal mio domicilio alle ore 21. Io, Carlos e la mia fidanzata Sara Barbieri ci siamo recati presso il residence dove sta la signora Moric perché io ancora un briciolo di umanità e di bene le voglio. Perché nel momento in cui presento una denuncia per furto con un testimone oculare che è il figlio, con telecamere che registrano e con il taxi che la viene a prendere, lei subirà un processo in cui avrà l’umiliazione più grande di tutta la sua vita: un processo per furto a casa del marito dove il figlio testimonierà contro di lei. Prenderà una pena che andrà fino ai tre anni e sarà rovinata per tutta la vita”.
“Ha negato di essere venuta a casa mia, sono stato costretto a denunciarla”
“Un briciolo di bene, nonostante tutto quello che ci ha fatto, lo provo ancora – ha fatto sapere Corona – Siamo andati da lei, ha incominciato a urlare come una pazza, a dire che non era mai venuta a casa mia, che Carlos non stava bene e ha chiamato la polizia. La polizia è arrivata, ha fatto la perquisizione. Noi abbiamo chiamato la polizia, non ha trovato i soldi. Il giorno ha avuto il coraggio di rilasciare un’intervista al ‘Corriere della Sera’ dove non era assolutamente vero che lei non si è mai presentata in questa casa, che lei addirittura mi avrebbe denunciato per calunnia. A questo punto, io sono stato costretto a denunciarla. Qui c’è la denuncia, una denuncia per furto aggravata dalla somma di denaro e da Carlos che nei confronti della madre ha una soggezione e quindi c’è anche in più un’intimidazione”.
“Invito le forze dell’ordine ad indagare Nina Moric come fanno con me”
“Mi dispiace essere sempre al centro dell’attenzione per tutte queste polemiche e far parlare di me solo per questi fatti ma purtroppo, come spesso succede, io mi devo difendere attraverso questi mezzi (i social, ndr.) – ha spiegato – Invito le forze dell’ordine, come fanno con me quando c’è un problema, a indagare la signora Moric immediatamente, a metterle il telefono sotto controllo, a pedinarla e a trovare i soldi. A fare il loro lavoro”.
“L’umiliazione più grande è che suo figlio testimonierà contro di lei”
“Invito l’avvocato della signora Moric ad avere un minimo di intelligenza e chiamare per fare una transazione perché anche se i soldi non si trovano, e non è questo il problema, ha una denuncia per furto, prenderà almeno tre anni di galera e la sua vita sarà finita. Ma l’umiliazione più grande è che ha perso un figlio e che in un’aula di tribunale a denunciarla ci sarà proprio suo figlio”, ha concluso.
La Story di Nina Moric: “Ora sei diventato complice”
In un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera” dopo l’accaduto, Nina Moric aveva dichiarato di avere intenzione di denunciare l’ex marito per calunnia. Ieri la modella croata ha pubblicato una Instagram Story che sembra essere indirizzata al figlio. “Devi solo ammettere che hai torto e prenderti le tue responsabilità – ha scritto – Ormai non sei più un bambino ma sei un uomo di 20 anni. Non ti sto negando ma ti sto educando. Non sei la vittima, non lo sei mai stato. Ora sei diventato complice”.
