La rivelazione di Benedetta D’Anna a “La Zanzara”
- “Sono la sorellastra di Massimo Gramellini. Mia madre sposò suo padre”
- La 40enne è stata licenziata dall’istituto di credito per il quale lavorava da quasi 20 anni
- Arrotondava su OnlyFans e ha debuttato nel mondo dell’hard con il film “La bancaria (di Siracusa)”
Benedetta D’Anna, in arte Benny Green, è imparentata con un noto giornalista. A svelarlo è lei stessa in un’intervista al programma radiofonico “La Zanzara”. Nei mesi scorsi, la 40enne di origine piemontese è balzata agli onori della cronaca per essere stata licenziata dall’istituto di credito per il quale lavorava da quasi 20 anni per aver arrotondato su OnlyFans e per aver debuttato nel mondo dell’hard con il film dal titolo “La bancaria (di Siracusa)”. Attività che la donna svolgeva al di fuori degli orari di lavoro ma che, nonostante questo, le sono costate il licenziamento.
“Mia madre sposò il padre di Massimo Gramellini”
La bancaria a luci rosse ha raccontato di essere la sorellastra di Massimo Gramellini. “Mia madre sposò Raul Gramellini e io a tre anni mi sono trasferita a Torino a casa Gramellini – ha confidato – Massimo aveva quasi vent’anni di più. E’ stato un periodo felice della mia vita e ringrazio la famiglia Gramellini perché ho avuto un’educazione borghese e di sani principi, piena di cultura. anche se poi evidentemente abbiamo preso strade diverse”. “Vorrei incontrarlo per spiegargli i motivi della mia scelta – ha aggiunto – Per come lo stimo e per l’intelligenza che lui ha, penso possa capire perchè a un certo punto ho scelto l’hard”.
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“Lo dico perchè prima o poi qualcuno lo avrebbe scoperto”
Benedetta D’Anna ha spiegato il motivo per cui ha deciso di rendere nota questa parentela: “Ho messo la mia vita in piazza con la mia scelta di vita, prima o poi qualcuno lo avrebbe scoperto. Preferisco dirlo io prima che questo venga strumentalizzato. E comunque continuerò a fare porn0 per sempre anche dietro le telecamere”.
“Con il Covid il mio business ha avuto un exploit”
In un’intervista rilasciata a “Controcorrente” lo scorso gennaio, la 40enne aveva affermato che “in banca sapevano di questo mio hobby”. “Non ho mai nascosto nulla, ho sempre identificato i miei social col mio nome, proprio per una questione mia di trasparenza – aveva raccontato – Ho voluto essere me stessa, ho sempre visto questa attività come una parte del mio modo di essere. Sono mamma, questo ci tengo a dirlo. Sono una mamma single, ho cresciuto i miei bimbi da sola. Devo ammettere che si è palesata l’esigenza di incrementare il guadagno. Con il Covid il mio business ha avuto un exploit. In banca sembravano prendere coscienza di questa mia attività diventando anche fruitori in prima persona della mia piattaforma. Poi ho iniziato ad avvertire un clima sempre più teso all’interno del mio luogo di lavoro”.