Com’è noto, il governo Meloni ha abolito il reddito di cittadinanza. Il sussidio statale introdotto dal Movimento 5 Stelle resterà in vigore fino a gennaio 2024 ma con consistenti limitazioni e maggiori controlli. Tra i primi ad esultare figura Karina Cascella. Nei mesi scorsi l’ex opinionista di “Uomini e Donne”, che oggi gestisce un ristorante, si era lamentata della carenza di personale e aveva tuonato contro il reddito di cittadinanza. Nelle scorse ore, Karina ha espresso la propria soddisfazione per la decisione del governo.
“Sono d’accordo sul fatto che resterà per chi ne avrà davvero bisogno”
“Sono assolutamente d’accordo! – ha fatto sapere via Instagram – E sono d’accordo anche sul fatto che resterà per chi ne avrà davvero bisogno! Per chi ha salute e forze, invece, andate a lavorare (…) Anche se resterà fino a gennaio 2024, la cosa importante è che già da gennaio 2023 ci saranno maggiori controlli sui percettori del reddito e soprattutto maggiore severità su chi riceve offerte di lavoro. Al primo rifiuto verrà revocato! E in più da 18 mesi è stato ridotto a 8”.
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“Era ora che qualcuno facesse qualcosa”
“Io con i miei soci ci siamo esauriti per trovare personale! – ha raccontato – Con stipendi più che adeguati e con orari di lavoro ridotti perché lavoriamo solo la sera! Eppure ancora oggi facciamo fatica a trovare persone che abbiano voglia di lavorare! Magari senza il reddito di cittadinanza magicamente gli tornerà questa voglia. Tutto qui (…) E’ impensabile vedere gente che si sveglia alle 10 con calma al mattino, va a prendere il caffè, poi fa un giretto e poi pranza e poi fa il pisolino e prende 800 euro al mese! Te credo che non vanno a lavorare! Era ora che qualcuno facesse qualcosa”.
“A tanti manca la voglia di lavorare”
Lo sfogo di Karina Cascella non è finito: “E il fine settimana non vogliono lavorare, e la sera non vogliono lavorare, e la domenica non si lavora. Arrivano e la prima cosa che chiedono è di non lavorare il fine settimana. E certo, un ristorante apre solo dal lunedì al giovedì…ma vi sembra normale? Vediamo ora con il reddito modificato se lavorano oppure no la sera. Noi abbiamo dei ragazzi giovani di 19 anni che sono bravissimi! Che lavoreranno la sera della vigilia di Natale, Capodanno, che lavorano tutti i sabati. Sono fessi loro? No! Hanno semplicemente voglia di lavorare! Sta tutto lì signori, mi spiace, nella voglia di lavorare che a tanti manca e che con il reddito di cittadinanza mancava ancora di più!”