Iva Zanicchi ha raccontato la malattia e le ultime ore di vita del compagno Fausto Pinna al pubblico di “Verissimo”. La cantante era legata da 40 anni al produttore musicale venuto a mancare quest’estate all’età di 74 anni. Nel corso dell’intervista, l’artista ha rivelato qualche dettaglio in più sui suoi ultimi giorni di vita facendo commuovere Silvia Toffanin che è scoppiata in lacrime. “Vorrei aprire questo incontro con te, che non è facile – esordisce Iva Zanicchi – ringraziando le migliaia di persone che mi hanno mandato messaggi, è stata una dimostrazione d’affetto che non mi aspettavo”. “E’ un momento difficile – ammette – questo lo possono capire tutte le persone che hanno perso una persona cara recentemente. La perdita di Pippi è dolorosissima perché ti senti davvero sola. Io ho tante persone intorno a me che mi vogliono bene, figlia, nipotini, amici. Ma poi, quando vai a letto la sera, senti un vuoto incredibile”.
“Una mattina ho sentito la voce di Fausto – svela – era il mio cervello, ma è così, poi ci si abitua. Lui non aveva paura della morte, diceva che era curioso di sapere cosa c’è di là, è stato forte fino alla fine. Io gli rispondevo ‘Io no, non sono curiosa, se vuoi vai tu e poi vengo anch’io’, e poi si rideva insieme”.
Iva Zanicchi racconta la malattia e la sofferenza del compagno: “E’ morto con me vicino”
La cantante racconta di essere stata accanto al suo “Pippi” fino all’ultimo: “Lui è morto con me vicino, io ero accanto a lui, avevo un lettino e stavo lì vicino al suo letto attrezzato. Parlavamo fino a tardi, un mese prima che morisse l’ho fatto tanto ridere. L’ultimo mese è stato dolorosissimo, soffriva, io lo vedevo. Quello che fa male a noi che restiamo vicino è la sofferenza. Lui mi mandava i baci e voleva essere rassicurato. ‘lo so che non mi ami più’, ‘ma non è vero, io ti amo’. L’ultima settimana è arrivato il suo amico che erano come fratelli, mi ha guardato e mandava sempre i bacini”. Poi racconta gli ultimi momenti insieme: “La morte bisogna accettarla se abbiamo fede. Fausto non era uno di chiesa ma si è confessato e ha avuto i sacramenti, ed è stato un sollievo per me”.
“Ci siamo rispettati, in 40 anni siamo stati insieme con fedeltà assoluta”
“Quando è successo, non pensavo che morisse in quel momento – spiega Iva Zanicchi – Io non dormivo mai, l’ultima notte invece mi sono addormentata e questo non me lo perdonerò mai. Mi sono svegliata e aveva 41 di febbre, sono andata a prendere la tachipirina, poi sono tornata e ho capito, gli ho detto delle cose, lui ha fatto un grande respiro e se ne è andato”. “Quando succede, subito sei frastornata, poi ti cade tutto il dolore addosso – rivela la cantante ripercorrendo quei momenti dolorosi – quando sei insieme con una persona per 40 anni ti manca tutto. Quando cantavo lui veniva sempre in prima fila, e ogni volta piangeva per alcune canzoni. Ci siamo voluti bene, ci siamo rispettati, che per me vuol dire essere fedeli, e in 40 anni siamo stati insieme con fedeltà assoluta. Ora mi dico che forse potevo parlargli di più, ma sono cose che uno si dice quando va via una persona cara”.
“Hanno voluto che cremassi Fausto ma io dentro al cuore non ero d’accordo”
La cantante si rivolge ancora a Silvia Toffani, visibilmente commossa. “Ti dico delle cose che non dico neanche a mia figlia – continua la cantante – c’è una cosa che mi pesa, che hanno voluto tutti, che io cremassi Fausto, ma io dentro al cuore non ero d’accordo. Ma un vescovo mi ha rassicurato che la Chiesa accetta la cremazione a patto che le ceneri riposino in un luogo sacro e non in casa”. “Ora basta rattristare il pubblico, se vuoi ti racconto la barzelletta che ho raccontato a Pippi 10 giorni prima che se ne andasse”, scherza Iva Zanicchi. Poi racconta un aneddoto: “Lui era sardo e voleva andare in Sardegna, gli avevo promesso che saremmo andati a settembre e lui mi ha detto ‘Andiamo in nave così se muoio mi metti nudo e mi butti in mare così mi mangiano i pesci’. Lui è stato spiritoso, fino all’ultimo”.
Poi ancora ricordi della complicità che Iva Zanicchi aveva con il suo Fausto Pinna: “Era molto tenero, molto affettuoso. Mi faceva dei complimenti anche non veritieri, al mattino per esempio, mi diceva ‘stamattina sei bellissima’, invece ero orribile. Quando lo vedevo depresso negli ultimi gli passavo davanti nuda, e lui aveva il coraggio di dirmi ‘hai una leggera pancetta, per il resto sei perfetta!’”.
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“Al cimitero gli dico: ‘Pippi, non avere fretta di farmi tornare da te. Lasciami ancora un po’ qui’”
Iva Zanicchi e Fausto Pinna non si sono mai sposati : “Negli ultimi anni abbiamo parlato di matrimonio, ma poi non si è realizzato- rivela l’artista -. Ma noi ci siamo amati e rispettati per 40 anni e io credo che se c’è amore vero e sincero non è peccato non sposarsi in Chiesa”. “Porto sempre il suo orologio – aggiunge mostrandolo –. Non sta bene negli abiti da sera e la notte mi da un po’ fastidio, ma non lo levo mai, l’ho puntato nell’ora che è morto, a mezzanotte e 28 minuti. È una cosa sua e lo tengo”. Infine ammette: “Un momento difficilissimo che non ho ancora affrontato e quello in cui apri gli armadi e metti via i suoi abiti, le camicie i cappotti. Io vorrei darli via a chi ne ha bisogno, perché è roba bellissima, ma ancora non ci riesco”.
Poi arriva con un momento di ironia e aggiunge: “Vado al cimitero, gli parlo e gli dico: ‘Pippi, non avere fretta di farmi tornare da te. Lasciami ancora un po’ qui’”.
Romina Power: “Il tuo Pippi tu non l’hai perso per sempre”
Al termine dell’intervista, Silvia Toffanin ha letto alla sua ospite un messaggio inviatole da una sua grande amica, Caterina Caselli, che due anni fa ha perso il marito Piero Sugar. “So cosa provi, un dolore profondo, piombo – scrive la produttrice discografica -. Dopo tanti anni insieme è difficile elaborare il lutto di una perdita così fondamentale nella tua vita. Di colpo ti giri, ti rivolgi a lui e non c’è. Piano piano mi sono abituata a non vederlo. Lo sento, però, quando sono sola. Ora la sua assenza mi fa compagnia, mi rassereno così. Aiuta, vedrai accadrà anche a te, il nostro lavoro ci piace e ci distrae dalla malinconia”.
Anche Romina Power, amica fidata di Iva Zanicchi, le ha dedicato parole di conforto: “È un periodo difficile da affrontare per te, ti abbraccio forte. – dice in un videomessaggio –. Ma ti incoraggio a pensare che non tutto finisce su questa terra, siamo esseri eterni, viviamo per sempre. Ci sarà una continuazione, il tuo Pippi tu non l’hai perso per sempre”.
