Isabella Ferrari è stata ospite della puntata di “Verissimo” di sabato 20 aprile. L’attrice sarà al cinema dal 24 aprile con il film “Confidenza”, di Daniele Luchetti, con Elio Germano. Nel corso dell’intervista c’è stato spazio per parlare dei progetti professionali, ma non sono mancati richiami alla su vita privata. “Ho iniziato la mia carriera molto giovane, a 17 anni – ricorda – all’inizio ero molto insicura, ora va molto meglio. Dico sempre che sono il sogno irrealizzato di mia mamma, poi realizzato. Lei voleva fare l’attrice, quando mi ha portato a Roma avevo appena 17 anni”. “Per ‘Sapore di mare’ lei è stata sul set con me – ricorda ancora -. Un film che ha travolto me, ma anche lei, mi è stata sempre molto vicina”.
“Con mia madre non c’erano giornate in cui non la sentivo almeno due volte al giorno”
L’attrice racconta del suo rapporto quasi simbiotico con la madre. “È stata molto presente nella mia vita – svela – così tanto che per me non c’erano giornate in cui non la sentivo almeno due volte al giorno, anche già bella grandina. Tanto che un giorno mio marito, prima che lei mancasse, si meravigliava del fatto che io la sentissi ancora anche due volte al giorno”. “Quando poi è mancata mi mancava non sentirla quotidianamente, anche nella gestione quotidiana delle cose. Avevamo un rapporto a volte conflittuale – ammette – ma non sono mai stata completamente indipendente da mia madre. Prima di entrare qua ho pensato a mia madre, anche perché lei era super fan di questa trasmissione”.
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“Accettare di avere un figlio ha sempre a che vedere con l’amore, non può essere un’imposizione”
“La mamma c’era anche quando da giovanissima hai deciso di interrompere una gravidanza”, sottolinea la conduttrice. “Sì, e anche se potrebbe sembrare innaturale che una madre ti accompagni in quella situazione – ammette Isabella Ferrari – trovo che, visto che son passati tanti anni, era qualcosa di rivoluzionario, anche per la nostra cultura. Si parla sempre di aborto in tutti i modi e Paesi del mondo. Vorrei essere in Francia dov’è quella libertà è nella costituzione, un tassello che non si può più cambiare. In America è esattamente il contrario ci sono tanti Stati in cui non è possibile abortire. Per quello che ho vissuto e penso in assoluto è sempre una questione legata all’amore”. Poi aggiunge: “Accettare di avere un figlio ha sempre a che vedere con quell’amore lì, non può essere un’imposizione, a volte ci sono problemi di violenza o di miseria, ci possono essere tante problematiche che non ti fanno accettare una gravidanza”.
“La nostra autostima è sempre a rischio non appena accendiamo il telefono”
L’attrice afferma: “Io, ragazzina, con mia madre che mi accompagna rimane per me un’immagine di grande libertà e amore”. Oggi Isabella Ferrari è mamma di tre figli, tutti più che ventenni, e sulla loro educazione racconta: “Io credo che si è sempre un po’ il contrario di quello che ti hanno insegnato ad essere, vuoi dare ai tuoi figli quello che tu non hai avuto. Non ci sono delle regole, oggi come oggi penso sia importante lasciare la possibilità anche di sbagliare, in questo mondo dove dobbiamo essere tutti belli e perfetti e dove è sempre a rischio la nostra autostima appena accendiamo il telefono. Credo sia importante avere la libertà di non essere perfetti”.