Tragico epilogo per la storia di Antonella Di Massa, una donna di 51 anni di Ischia scomparsa nel nulla lo scorso 17 febbraio. Una donna definita da tutti “solare e discreta”, moglie e madre di due ragazze, che un giorno qualunque ha fatto perdere le sue tracce. Antonella Di Massa è stata cercata giorno e notte anche in zone impervie e isolate. Francesco Paolo Del Re e Marco Monti, inviati della trasmissione “Chi l’ha Visto?”, sull’isola da 10 giorni per seguire la storia, l’hanno ritrovata morta in un terreno privato, tra alberi d’arancio, nella frazione di Succhivo, nel comune di Serrara Fontana, a Ischia. Gli inviati della trasmissione stavano ripercorrendo la strada che la donna poteva aver fatto il giorno della scomparsa. Poi hanno effettuato una piccola deviazione, si sono inoltrati nella vegetazione e hanno notato il cadavere. Il corpo di Antonella Di Massa era a pochi metri da un cancelletto e vicino a lei c’era un sacco di plastica nero.
Il terreno era stato perlustrato e nessuno si era accorto di nulla
I due inviati hanno subito avvertito il marito e le forze dell’ordine. Gli inquirenti stanno cercando di stabilire a quando risalga il decesso. Adesso si attende l’autopsia, già disposta, e al momento non si può escludere alcuna ipotesi. Nella serata di ieri si è appreso che da un primo esame del corpo è emerso che la donna sarebbe morta da non più di 24 ore. Nel caso in cui la donna fosse morta da poco, dove avrà trascorso questi 12 giorni mentre tutta l’isola si mobilitava per cercarla? Una delle ipotesi è che il corpo sia sempre rimasto lì, anche se il terreno era stato perlustrato e nessuno si era accorto di nulla. La storia di Antonella Di Massa diventa un giallo man mano che si ricostruiscono le sue ultime ore di vita, dall’allontanamento da casa ai suoi ultimi spostamenti ripresi delle telecamere del paese. Il giorno della scomparsa, il marito non era sull’isola. L’uomo ha fatto appello a chiunque avesse delle telecamere per poterle visionare così da ricostruire gli ultimi spostamenti della donna.
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La donna ha lasciato l’auto in un parcheggio e si è allontanata a piedi senza borsa o effetti personali
Sabato 17 febbraio Antonella Di Massa è uscita con la madre a fare la spesa, poi è tornata a casa e ha sistemato la spesa ma è uscita nuovamente con la sua auto, una Panda bianca. La donna si è diretta verso Panza, comune montano dell’isola, ha lasciato l’auto in un parcheggio e si è allontanata a piedi senza borsa o effetti personali, lasciando il cellulare in auto, con in mano solo una busta della spesa. Quello che stupisce è che la donna viene ripresa delle telecamere sempre con il cappuccio sollevato quasi a voler nascondere il viso. Tra gli elementi emersi si parla dell’amicizia fraterna con un uomo del luogo, Crescenzo, che intervistato dagli inviati della trasmissione ha confermato la loro conoscenza. Un’amicizia e niente di più, sottolinea l’uomo. La mattina si inviavano il buongiorno e si erano visti il giorno prima della scomparsa. “Ci siamo visti – ha raccontato l’amico – e abbiamo parlato del cugino che era imbarcato, del fatto che lei avrebbe voluto fare un viaggio a Lourdes, una chiacchierata normale”.
L’inviato: “La nostra speranza era che Antonella avesse lasciato l’isola da sola con un traghetto”
Gli inviati di “Chi l’ha visto?”, parlando del ritrovamento con Federica Sciarelli, hanno svelato: “La nostra speranza era quella che Antonella avesse lasciato l’isola da sola con un traghetto, non ci aspettavamo che fosse morta”. “Io e il mio collega Marco Monti – ha continuato uno degli inviati – siamo qui dal 19 febbraio, siamo arrivati a Ischia a due giorni dalla scomparsa di Antonella. Le nostre ricerche si sono concentrate sempre nella zona dove ci sono stati gli ultimi avvistamenti della donna da parte delle telecamere. Stamattina stavamo ripercorrendo la strada che alcuni testimoni ci avevano indicato come quella percorsa dalla donna, apparsa incappucciata in un video, e a una distanza di venti metri da dove era stata vista l’ultima volta ci siamo accorti che c’era un pezzo di terreno recintato e una porta mezza scardinata che chiudeva una proprietà privata. Anche noi, come hanno fatto tutti in questi giorni, siamo entrati e in quella proprietà privata, sotto degli alberi di arance, abbiamo trovato il corpo senza vita di Antonella”.
“Il nostro compito è quello di lavorare al servizio delle famiglie”
“La cosa strana – hanno sottolineato Francesco Paolo Del Re e Marco Monti – è che in quel pezzo di terra era entrata un sacco di gente ma nessuno aveva notato il corpo della donna. Il metodo della nostra trasmissione è quello di non farsi mai prendere dagli scenari fantasiosi che spesso si creano dietro alla scomparsa di una persona. Noi abbiamo semplicemente ripercorso i passi della donna filmati dall’ultima telecamera. Abbiamo ascoltato i testimoni e siamo l’unica trasmissione a cui i familiari di Antonella hanno affidato gli appelli. Il nostro compito è quello di lavorare al servizio delle famiglie”. Resta da chiarire come sia possibile che nessuno abbia ritrovato prima il corpo della vittima. L’area è stata battuta per dieci lunghi giorni da forze dell’ordine, droni, elicotteri, speleologi, protezione civile, volontari e residenti della zona. L’ipotesi del suicidio, per gli inquirenti, resta l’ipotesi più concreta.
