Dopo il docufilm, arriva il libro. Ilary Blasi ci ha preso gusto ed è tornata ad affondare il coltello nella spinosissima separazione da Francesco Totti. La sua autobiografia dal titolo emblematico “Che stupida” uscirà il 30 gennaio 2024 ma, come fa sapere sul suo profilo Instagram, è preordinabile da martedì 9 gennaio in tutte le librerie e in tutti gli store on-line. “’Che stupida’ – anticipa la conduttrice – è una storia di dolore e rinascita, la mia. Con un finale inatteso”.
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“Mi chiamano ‘Ice Princess’ perchè non mi faccio dominare dalle emozioni”

“Gli amici mi chiamano ‘Ice Princess’, la principessa di ghiaccio – prosegue – E non perché porti spesso i capelli dello stesso colore di Elsa di Frozen, ma perché non mi faccio dominare dalle emozioni. Le vivo fino in fondo, sia chiaro. La felicità, la tristezza, l’entusiasmo, la nostalgia, il dolore…lascio che mi riempiano, tuttavia salvaguardo il ponte di comando della nave: quello spazio deve rimanere sgombro per l’azione, in caso di imprevisti. Avevo l’impressione che una marea scura si stesse allargando dentro di me e arrivasse a lambire il ponte. Non mi ero mai dovuta sforzare per rimanere razionale, quella volta sì”.

228 pagine che riportano la sua versione dei fatti sulla rottura con il marito dopo oltre 20 anni d’amore e tre figli. Nei mesi successivi alla loro turbolenta separazione, Ilary Blasi si era trincerata dietro il silenzio. Poi ha recuperato il “tempo perduto” vuotando il sacco nel docufilm di Netflix “Unica”. L’argomento sembrava esaurito. Oggi, a sorpresa, l’ex signora Totti ha annunciato l’uscita del libro “Che stupida” edito da Mondadori. Chissà cosa ne penserà Francesco Totti.

“Mi addormentai con Francesco e mi svegliai con uno che gli assomigliava molto”

Come anticipa la sinossi del libro, Ilary Blasi svela di non aver più riconosciuto il marito ad un certo punto della loro lunga storia: “Ai primi di novembre mi addormentai tra le braccia di Francesco, la mattina dopo mi svegliai con uno che gli assomigliava molto, ma non era lui. Schivo, distante, assente, in cerca di pretesti per uscire: una cena con gli amici, una partita a carte o a calcetto, il padel”.

Famiglia, amici e lavoro sono stati la sua “salvezza”

“In queste pagine intense e sincere – si legge nella sinossi – Ilary Blasi si mette a nudo raccontando ombre e luci della sua favola d’amore. Il corteggiamento serrato, la passione travolgente, le nozze in diretta tv come una casata reale. La famiglia che si allarga con la nascita di Cristian, Chanel e Isabel. Il sofferto addio al calcio di Francesco e, quando finalmente ci sarebbe più tempo per stare insieme, l’improvviso e incomprensibile allontanarsi di lui. La sua freddezza, i silenzi, i dubbi, le bugie, fino alla scoperta del tradimento con un’altra donna e la separazione. Mesi di incredulità e dolore che Ilary ha saputo affrontare con grande dignità e forza, aggrappandosi alla famiglia, agli amici e al suo lavoro, nei momenti peggiori una boccata d’ossigeno che l’ha aiutata a rimanere in contatto con le sue energie più positive, ma anche la fonte di quell’indipendenza che le ha permesso di non lasciarsi sopraffare”.

Ilary Blasi: “Sono sopravvissuta ma non solo: sono ancora in piedi”

“Sono stati dodici mesi orribili, ma anche intensi, in cui ho scoperto me stessa, le mie risorse. Sono sopravvissuta ma non solo: sono ancora in piedi”, sentenzia Ilary Blasi. “Che stupida” è la storia di una donna che ha perso l’amore ma non ha mai smarrito se stessa. Tantissimi i commenti sotto l’annuncio di Ilary Blasi. I follower si dividono. Da un lato c’è chi apprezza questa nuova iniziativa: “Sei tu la nostra Shakira”, “Ilary faccio parte di quella parte di Roma che ti ha sempre amata ed adesso ancora di più”, “Unica”, “Spero che parlerai di Bastian in questo libro”, “Sei un’ispirazione per noi donne”, “L’unica Regina di Roma…le altre ti possono allacciare solo le scarpe Queen”, “Io ti ho vista su Netflix e mi hai regalato un’ora di leggerezza. La voglio anche io un’amica che esce per me alle 10.30 di sera dicendo che va dal cartomante!”.

Le critiche: “A quanto pare divorziare per poi fatturare è la nuova tendenza”

Non mancano le critiche: “Se dovessi scrivere un libro per ogni paio di corna che ho ricevuto diventerei milionaria probabilmente”, “Sicuramente il termine ‘lambire’ è frutto di Ilary Blasi, nota per la sua dialettica forbita, colta, ricca”, “Donne che si accaniscono contro altre donne. Poi urlano al femminismo. Ah, povero mondo”, “Documentario, libro, facce pure na canzone dai”, “Altro che dolore e delusione, con la separazione stai solo su aumentando il conto in banca. Poi mi chiedo quando fate queste stronzate diffamando pubblicamente il vostro ex, pensate mai ai vostri figli che guardano la serie e leggono un ‘libro’ avete mai pensato a tutelarli piuttosto che guadagnare?”, “A quanto pare divorziare per poi fatturare è la nuova tendenza”.