Ilary Blasi racconta com’è cominciata la sua storia d’amore con l’imprenditore tedesco Bastian Muller che ha preso il posto di Francesco Totti nel suo cuore. Diretta, ironica e senza filtri, dal sorriso inconfondibile, una romanità che l’ha sempre contraddistinta e un carisma unico con cui riesce a trasformare ogni palcoscenico in casa sua. La frizzante conduttrice è stata ospite di “BSMT”, il podcast di Gianluca Gazzoli. Partita come “letterina” di “Passaparola”, è con la conduzione di programmi come “Le Iene”, “Grande Fratello Vip” e “L’Isola dei Famosi”, che Ilary Blasi ha conquistato il cuore del pubblico, diventando una delle conduttrici più amate della tv italiana. Un percorso brillante che l’ha vista evolversi da showgirl a regina del prime time, restando sempre fedele a sé stessa. Dalla sua carriera nel mondo dello spettacolo alla vita privata sempre sotto i riflettori, fino alla nuova docu-serie “Ilary”, appena uscita su Netflix.
Il rapporto con lo sport
“A me fa schifo fare sport, vedere lo sport – confessa Ilary Blasi a Gianluca Gazzoli – Sono pigra da morire. Lo faccio per pulirmi la coscienza. Per me è frustrante. Poi il ciclismo fa veramente schifo, una noia mortale. Secondo me, non devi essere tanto normale per fare il ciclismo. Farlo è una missione. Il calcio? Per carità…che noia! Mi piacciono la danza e la pallavolo. Io so fare un po’ di tutto ma tutto male perché mi stufavo”.
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Gli inizi da showgirl: “Il mio sogno era presentare il ‘Grande Fratello'”
“Quando ero adolescente guardavo tantissimo la televisione – confida l’ex moglie di Francesco Totti – Ho fatto provini per tutte le trasmissioni. Poi ho fatto pubblicità, spot, fotoromanzi. C’è stato l’avvento dei reality e il mio sogno era partecipare o presentare il ‘Grande Fratello’”. Per fare la “letterina” di “Passaparola”, Ilary Blasi si è trasferita a Milano. “È stato divertente, uscire di casa è stato un salto importante. L’ho fatto per due anni”, racconta. L’incontro con Francesco Totti le ha stravolto la vita. “Il binomio calciatore-letterina andava tantissimo di moda”, ricorda.
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Ilary Blasi: “A Bastian non piace il calcio, non lo segue”
Ilary Blasi ha conosciuto Bastian Muller all’aeroporto di New York. “Quando sono uscite le foto ha avuto un po’ di dubbi sul fatto che un po’ lo stessi facendo per ripicca – confida – Quindi ha un po’ dubitato che non fossi sincera. Ci sta! Ha pensato che lo potessi usare in qualche modo. Per lui era tutto nuovo, le foto, l’impatto mediatico. In Germania lui non guarda televisione. Parlare ancora no, però comincia a capire l’italiano. Io con l’inglese ero messa malissimo e ancora ora lo sono. All’inizio era una fatica. Dopo un weekend con lui, tornavo a casa stressata e non vedevo l’ora di parlare italiano. Il problema è stato inserirlo perché tutti i miei amici non parlavano inglese. Per cui un po’ facevo da traduttrice…pensa che usciva fuori (ride). Poi abbiamo trovato il modo di comunicare, delle volte anche con il traduttore. Poi il tedesco è una cosa impossibile, secondo me non si capiscono neanche tra loro. Il fatto che lui stesse fuori da tutto questo ingranaggio e non sapesse chi fossi, forse ha aiutato. A lui non piace neanche il calcio, non lo segue”.
