24 Marzo 2022, 16:20
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Kledi Kadiu, il ballerino e coreografo albanese divenuto famoso in Italia grazie ad “Amici”, apre il suo cuore su Instagram e parla per la prima volta della malattia del suo secondogenito Gabriel, nato ad agosto 2021. Il bimbo è frutto del suo amore per l’insegnante di yoga Charlotte Lazzari sposata a luglio del 2018. La coppia ha un’altra figlia, Lea, nata il 12 gennaio 2016.
“Charlotte ed io abbiamo deciso di raccontare un pezzo della nostra storia sperando che questa condivisione possa essere d’esempio alle mamme e i papà che stanno percorrendo un viaggio simile al nostro – scrive Kledi su Instagram – Abbiamo aspettato il momento giusto per farlo, salvaguardando in primis nostro figlio, la sua sorellina e la nostra energia. A 13 giorni dal parto Gabriel ha manifestato febbre e forti convulsioni, espressione di una diagnosi piuttosto complessa: meningo-encefalite. L’inizio di un calvario che ci ha davvero messi a dura prova. Gabriel è sopravvissuto e dopo aver riaperto gli occhi, passo dopo passo e con l’audacia di un eroe ha messo in campo tutta la sua forza per riappropriarsi di ciò che questo brutto imprevisto gli ha tolto. Dopo oltre un mese e mezzo di ricovero in terapia intensiva e tanti, tantissimi esami siamo tornati a casa, consapevoli che il percorso di ripresa sarebbe stato lungo e impegnativo”.
“Abbiamo intrapreso fin da subito un percorso di riabilitazione precoce che ci ha permesso di capire fino in fondo come aiutare nostro figlio al meglio attraverso il gioco e la stimolazione finalizzata – aggiunge – Non vogliamo nasconderci dietro alle parole fingendo che sia tutto semplice ma crediamo immensamente nella neuro plasticità, nella sconfinata forza di volontà del nostro piccolo guerriero, nella costanza e nell’ amore come miglior stimolo all’apprendimento. Ed è proprio per questo che abbiamo deciso di condividere la nostra storia. Quando succedono cose del genere si tocca il fondo e può essere difficile trovare la forza per tornare in superficie. La differenza possono farla le persone che si sceglie di avere al proprio fianco e i professionisti a cui si affida la crescita del proprio bambino. Non è semplice tradurre in poche righe il nostro sentire, sicuramente ci sentiamo immensamente grati per avere Gabriel al nostro fianco che ogni giorno ci insegna quanto prezioso sia il dono della vita”.
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24 Marzo 2022, 16:20