07 Aprile 2021, 17:26
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Il 9 agosto 1995, all’1 e 28 di notte, Hugh Grant viene fermato per strada dopo aver caricato sulla sua Bmw coupé una prostituta che fino a poco prima stazionava sul Sunset Boulevard, a Los Angeles. L’attore, che all’epoca aveva 34 anni ed era fidanzato con la top model Liz Harley, viene arrestato in flagranza di reato per atti osceni in luogo pubblico.
E’ l’inizio di uno scandalo che rischierà di rovinargli la carriera. L’immagine del gentleman inglese romantico e elegante viene sostituita da una foto segnaletica che fa il giro del mondo. I giornali e le tv braccano la escort che risponde al nome di Divine Brown e che quella sera era finita sul Sunset Boulevard per pagare una bolletta da 133 dollari.
La 26enne incasserà 265 milioni di lire per raccontare al tabloid “News of the world” di aver proposto al celebre cliente di aggiungere 40 dollari ai 60 della prestazione per appartarsi in un hotel ma che lui aveva preferito restare in macchina.
Hugh Grant sarà poi condannato a 1.180 dollari di multa, a due anni di libertà vigilata e a un corso di rieducazione sull’Aids. Contro ogni previsione, Liz Hurley non lo mollerà e i due rimarranno insieme per altri cinque anni.
Ventisei anni dopo il fattaccio, l’attore ha svelato di aver cercato la compagnia di una prostituta perché deluso da come aveva recitato nel film “Nine months”.
“Stavo per lanciare il mio primo film a Hollywood, il mio tempismo era impeccabile – ha raccontato nel podcast WTF di Marc Maron – Il mio problema era: quello era il mio primo film a Hollywood ed ero appena andato a vederlo. Il film stava per uscire una o due settimane dopo, e ho avuto un brutto presentimento. Sono andato a vedere una proiezione. Tutti erano brillanti, ma io ero così orrendo. Ero solo deluso da me stesso. Non so cosa mi stesse succedendo”.
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07 Aprile 2021, 17:26