Gravissime accuse all’ex marito
- Ieri i due si sono incontrati nello studio dell’avvocato di lei
- L’ex gieffina: “Stanca di essere infamata e menata”
- L’ex consorte: “Io zitto da anni per amore dei miei figli
Lo scorso settembre, Guendalina Tavassi si è mostrata sui social con un occhio gonfio e tumefatto. L’ex concorrente del “Grande Fratello” non ha voluto fare il nome della persona che l’avrebbe aggredita e ha fatto sapere di aver denunciato l’episodio alle forze dell’ordine (LEGGI QUI).
Oggi l’ex gieffina ha condiviso alcune Instagram Stories che la ritraevano mentre entrava nello studio del suo avvocato. Qui come si è appreso successivamente, Guendalina ha incontrato il suo ex marito Umberto D’Aponte da cui ha avuto due figli: Chloe, 8 anni, e Salvatore, 5.
L’accusa di Guendalina e la replica dell’ex marito
Poco dopo, la Tavassi è riapparsa sull’account del suo legale per denunciare via social di essere stata nuovamente aggredita e per mostrare il suo cellulare distrutto. “Ragazzi, vi avverto dal telefono del mio avvocato Leonardo perché il mio purtroppo…sono stata aggredita nuovamente dalla stessa persona, all’interno dello studio tra l’altro”, ha detto.
A quel punto, Umberto D’Aponte ha rotto il silenzio. L’ex consorte dell’influencer ha ammesso di aver spaccato il telefonino di Guendalina ma ha negato di averla picchiata.
“Sono qui a fare chiarezza – ha esordito – Quello che è successo ovviamente l’avrei fatto restare tra le quattro mura di casa. Ma dall’altra parte, ogni volta che trovano qualcosa per fare crescere i follower, per diffamare e buttare me*da su una persona, prendono la palla al balzo e lo fanno. Da quest’altra parte, uno non può stare sempre inerme e zitto. Io non ho aggredito assolutamente nessuno, non c’è stata nessuna aggressione, non ho messo mani addosso a nessuno. Quello che è successo stamattina nello studio dello pseudo avvocato…sono stato chiamato per definire la situazione bambini, divorzio…Parlavamo di cose nostre private, cose nostre intime, di situazioni che solo io e lei conoscevamo. Mentre parlavamo, mi attaccava dicendo che non prendo mai i bambini, che i bambini non vogliono stare mai con me. Io sono rimasto scioccato. Il suo avvocato non reagiva dandomi ragione. Quello che dicevo non era sbagliato secondo me”.
“Le ho spaccato il telefono perchè stava registrando tutto”
“Vedevo delle stranezze – ha aggiunto – Lei aveva il suo cellulare sulla scrivania e stava facendo un’infamata mondiale: stava registrando tutto! Così ho preso e le ho spaccato il telefono. Ho avuto una reazione istintiva ma è stato più forte di me. Ma che ca**o fai? Noi parliamo di cose nostre e tu registri? E’ una cattiveria! Per il resto ve lo giuro sulla vita mia e dei miei figli, non l’ho nemmeno sfiorata con un dito. Ho semplicemente spaccato il telefono. Tra l’altro anche lei mi ha spaccato il telefono. Si sono inventati tutto per farmi passare come la me*da della situazione. Io non sono una me*da, le me*de sono loro che mi hanno tratto in inganno. Ho denunciato e querelato tutta questa situazione per diffamazione da un avvocato come si deve e ci penserà il giudice. Io non parlo più”.
Guendalina: “Stanca di essere infamata e menata”
Nel frattempo, Guendalina si è rifatta viva sul suo profilo e ha lanciato gravissime accuse all’indirizzo del padre dei suoi figli: “Ragazzi, ho recuperato il mio account, purtroppo viviamo in un mondo perverso in cui le vittime diventano carnefici. Sono stata in silenzio per troppo tempo ed è stato questo il mio unico errore, solo per salvaguardare i miei figli. Non volevo mettere nulla in piazza e, nonostante tutti mi chiedessero, anche dal penultimo episodio, non ho mai potuto raccontare la verità perché vi assicuro che la paura è più forte della verità. Ma adesso basta!!! A breve vi racconterò tutto perché non posso più sopportare di essere infamata, maltrattata, menata. Se devo essere distrutta da un mostro voglio che almeno tutti sappiate chi è veramente Umberto D’Aponte”.
Umberto D’Aponte: “Ho subito per anni per amore dei miei figli”
D’Aponte non è rimasto in silenzio. “Ho subito e sono rimasto in silenzio per anni – ha scritto in un post – Un altro al mio posto sarebbe andato di matto ma io per amore dei miei figli e della mia famiglia ci ho messo sempre la faccia, anzi forse tra un po’ mi faranno santo per tutte le situazioni che mi sono capitate. Io non vedo l’ora di iniziare questa guerra mediatica che sicuramente non ho voluto io in primis. Mi dispiace solo di Chloe e Sasy che avranno delle ripercussioni ma spero che un giorno capiranno. Sono pronto signori”.