Dal “Grande Fratello” a “Ti spedisco in convento” il passo è breve. Dopo il cambio di rotta chiesto dall’amministratore delegato di Mediaset Pier Silvio Berlusconi, il reality più longevo della tv italiana corre ai ripari. Secondo alcuni, però, se per sei mesi sono stati tollerati comportamenti inqualificabili salvo poi svegliarsi all’improvviso a un mese dalla finale, adesso si starebbe esagerando ordinando ai concorrenti di essere morigerati non sono negli atteggiamenti ma anche nel modo di vestire. “Avete superato il limite anche nel modo di porgervi, nel vestirvi – ha tuonato Alfonso Signorini nella puntata andata in onda lunedì 6 marzo – Avevo già sottolineato che la volta scorsa eravate vestiti in modo indecoroso per una prima serata di Canale 5”.

Al bando trasparenze e outfit troppo osé

Ieri pomeriggio, a poche ore dalla diretta che ha visto la squalifica di Edoardo Donnamaria e l’ammonimento di Edoardo Tavassi con tanto di protesta della sorella Guendalina, i “vipponi” si sono confrontati sui look da sfoggiare dandosi dei consigli per non incappare in qualche scivolone. L’outfit che Oriana Marzoli avrebbe voluto indossare in occasione della 40esima puntata sarebbe stato bocciato dagli autori per via della scollatura troppo osé. Micol Incorvaia ha tirato fuori un maglioncino nero chiedendosi se fosse adatto per la diretta. Oriana Marzoli è apparsa dubbiosa: “Se sotto ci metti un bel reggiseno… o forse ti dicono di no?”. “Probabilissimo che mi dicono di no, anche se l’avevo messo le prime volte, una delle prime puntate”, ha ricordato Micol mentre Antonella Fiordelisi faceva notare che era “tutto trasparente” e quindi non idoneo all’occasione.
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Camicie abbonate, tatuaggi coperti e orecchini sobri

Ma non è finita qui. Perché Luca Onestini e Andrea Maestrelli hanno raccontato a Sofia Giaele De Donà che è stato “consigliato” loro di coprire i tatuaggi, evitare gli orecchini e abbottonare bene le camicie durante la diretta. “Sì è vero che gli hanno fatto commenti sui tatuaggi – ha svelato Onestini – Gli hanno proprio detto che li deve coprire, che non si devono vedere i tatuaggi. Io mi devo togliere l’orecchino anche. Quello pendente devo toglierlo, posso mettermi solo un brillantino”. “A me hanno detto di non aprire la camicia e di mettere la copertura, il trucco fino al gomito. Perché se alzo il braccio si vedono tutti i tatuaggi”, gli ha fatto eco Maestrelli.