Giulia perde una gamba per salvare Chiara, ora si laureano insieme

Giulia perde una gamba per salvare Chiara, ora festeggiano la laurea insieme

Germana Bevilacqua

Giulia perde una gamba per salvare Chiara, ora festeggiano la laurea insieme

| 13/10/2024
Giulia perde una gamba per salvare Chiara, ora festeggiano la laurea insieme

3' DI LETTURA

Giulia aveva appena 18 anni quando ha perso una gamba per salvare la vita all’amica Chiara. Una storia d’amicizia e di resilienza. E oggi dopo 4 anni da quel giorno le due amiche sono ancora insieme, più unite che mai per festeggiare la loro laurea. La notte fra il 30 e il 31 luglio del 2020, le due amiche sono sedute a chiacchierare su un muretto a Cava de’ Tirreni (Salerno). All’improvviso un’auto si dirige verso di loro ad alta velocità, Giulia intuisce il pericolo e d’istinto dà uno spintone a Chiara per evitare l’impatto. L’auto investe in pieno Giulia che si sveglierà il giorno dopo in ospedale con la gamba sinistra amputata all’altezza della coscia. Chiara sa di essere viva grazie al coraggio dell’amica e le resta accanto senza mai lasciarla. Adesso le due giovani si sono laureate praticamente assieme, a pochi giorni l’una dall’altra.

Entrambe hanno conseguito una laurea triennale: Giulia Muscariello in Lettere moderne a Salerno, Chiara Memoli in Ingegneria biomedica a Torino. Dopo quella tragica notte Chiara ha avviato una raccolta fondi per aiutare Giulia nelle cure mediche. Il gesto di generosità di Giulia è arrivato al Quirinale, dove Sergio Mattarella l’ha nominata Alfiere della Repubblica.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Giulia Muscariello (Foto Instagram)

Chiara Memoli: “Dell’incidente non ne parliamo quasi più, anche perché non c’è più niente da dire”

La scelta dell’indirizzo universitario di Chiara non è casuale: ha scelto Ingegneria biomedica sognando di poter sostenere e aiutare la sua amica con le protesi. “Dopo il fatto dell’incidente — dice al “Corriere della Sera” — ho cominciato a vedere, proprio osservando Giulia, che cose fantastiche poteva fare un ingegnere in quest’ambito. E quindi è grazie a lei che mi sono avvicinata a questo mondo e ho scelto questo corso di laurea. Ora mi sono iscritta alla magistrale in Strumentazione biomedica che si occupa, fra le altre cose, di progettare le componenti elettroniche dei singoli strumenti oppure dei sensori e dei collegamenti alla app come quelli che usa Giulia per la sua gamba”. Poi aggiunge: “Dell’incidente non ne parliamo quasi più, anche perché non c’è più niente da dire. È andata così. Ogni tanto torna tutto a galla quando magari lei è preoccupata o indecisa per qualcosa”.

“Le dico sempre: sei stata capace di superare quel che ti è successo, non ti farai spaventare da una piccola scelta! Lei è davvero speciale – rivela parlando dell’amica – Il giorno della sua laurea io c’ero e alla fine l’ho abbracciata e ho pianto come forse non avevo mai fatto da quella sera tragica. Ho metabolizzato tutto, finalmente”.
LEGGI ANCHE: “Manuel Bortuzzo: “La disabilità è come il lutto di se stesso, una parte di me è morta”

Giulia Muscariello (Foto Instagram)

Giulia perde una gamba per salvare Chiara: “Cerco di rendere più belle le mie protesi”

Giulia ha conseguito la laurea con 110 e lode e adesso ha cominciato la magistrale alla Sapienza di Roma in Filologia. Il suo sogno è arrivare dietro una cattedra universitaria e insegnare. Dopo il tragico incidente ha dovuto affrontare la riabilitazione e un altro dolore grandissimo, la morte di sua madre nell’estate del 2023, alla quale ha dedicato la tesi in Letteratura latina sul mito di Narciso. “Mai avrei immaginato di riuscire a vivere da sola in una grande città – confessa -. E invece ora so che posso farcela. Sono autonoma, guido, ho trovato casa, ho molti amici. Avere persone vicine che ti aiutano è una cosa bellissima, ma avevo bisogno di capire se potevo cavarmela da sola e adesso so che la risposta è sì”.

Poi aggiunge: “L’ostacolo più grande è mostrarmi, soprattutto al mare. Ho fatto fatica a superare questo passaggio ma alla fine ho capito che dovevo trasformare quel punto debole in un punto di forza e ho cercato di rendere più belle le mie protesi”. “Quella da mare adesso è rosa brillantinata, quella da tutti i giorni è dorata”, conclude Giulia.

Pubblicato il 13/10/2024 10:47

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965