Giorgia Meloni è un fiume in piena mentre risponde alle domande di Fiorenza Sarzanini, vicedirettrice del “Corriere della Sera”, in diretta sul Corriere.it. La premier non si tira indietro neppure quando si tratta di affrontare il caso De Luca. Quel suo “Presidente, sono quella str*nza della Meloni, come sta?”, ha “colpito” meglio di un calcio negli stinchi. Giorgia Meloni spiega perché in un’occasione istituzionale come la sua visita a Caivano ha deciso di mettere da parte il bon ton e soprattutto perché questa faccenda riguarda l’intero genere femminile.
Giorgia Meloni delusa da Elly Schlein
“Io sono stata insultata, e banalmente mi sono difesa – ha affermato – A sinistra allora nessuno mi difese (quando Vincenzo De Luca le diede della str*nza”, ndr), adesso si stracciano le vesti. Si dovrebbero vergognare. Persone che hanno due pesi e due misure, che non credono a quello che dicono, che pensano che hanno più diritti degli altri”. Dalla sinistra ha ricevuto parecchia solidarietà. Chi l’ha delusa è la leader dell’opposizione Elly Schlein.
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“Il messaggio è che le donne si possono insultare perché sono deboli”
“Mi dispiace che abbia perso un’altra occasione per dimostrare che può essere il cambiamento che aveva promesso – afferma Giorgia Meloni – Le avevo chiesto pubblicamente allora di dire qualcosa e non ha avuto il coraggio di farlo, ieri invece ha commentato. Continuo a tifare perché tiri fuori il coraggio che la gente si aspetta da lei come leader e come donna”. “Quello che è successo ieri ha a che fare con la questione femminile – spiega la premier – De Luca non ha mai usato quella parola con nessun altro, il messaggio è che le donne si possono insultare perché sono deboli. No, non siamo deboli. I bulli sono deboli, bravi a fare i gradassi dietro le spalle, ma quando li affronti non lo fanno più. È finito il tempo in cui le donne devono subire. E mi aspetto su questo di sentire anche una parola delle femministe”.
Vincenzo De Luca: “La Meloni ci ha tenuto a comunicare la sua nuova e vera identità”
Com’è noto, Vincenzo De Luca non ha commentato a caldo il particolare saluto rivoltogli da Giorgia Meloni perché, ha asserito, “non ho sentito le cose dette dalla premier, ho sentito soltanto quando si è avvicinata a me per dire ‘presidente come sta?’ e infatti ho risposto ‘sto bene in salute e benvenuta qui’”. In un secondo momento, però, il presidente della Regione Campania ha ribadito il concetto: “Ho visto che la Meloni ci ha tenuto a comunicare la sua nuova e vera identità e noi non possiamo che concordare ovviamente”.