18 Febbraio 2023, 07:57
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Un’altra storia che richiama quella triste e controversa di Gina Lollobrigida, recentemente scomparsa all’età di 95 anni. L’assistente e tuttofare della diva sta affrontando un processo per circonvenzione di incapace. Una vicenda del tutto simile è quella che vede come protagonisti il filosofo Gianni Vattimo, 87 anni, e il suo assistente che in questo caso è anche il suo amante, Simone Caminada un uomo brasiliano di 38 anni. E’ notizia di questi giorni che il tribunale di Torino ha condannato a due anni il suo factotum e promesso sposo appunto, ma il professore in un’intervista al “Corriere della Sera” lo difende : “Non ho mai avuto il dubbio che lui mi raggirasse”.
Le motivazioni della sentenza dicono che per il Pm Vattimo non avverte di essere parte offesa in quanto è talmente soggiogato da Caminada da dipenderne totalmente e, in più, ha paura di restare solo. “Sono anni che io e Simone stiamo insieme e non ha senso che uno pretenda di mettere becco negli affari miei”, tuona il professore. Agli atti del processo sono state portate delle intercettazioni in cui il professore dice ad alcuni amici: “Devi difendermi da Simone”. E ancora: “Simone ha preso troppo spazio”. “E’ vero lo avrò detto – spiega Vattimo – è stato una volta in cui mi sono arrabbiato perché aveva fatto un assegno a mio nome”. In un’altra intercettazione, il professore afferma: “Non andartene, faccio quello che vuoi”. “Sono cose che si dicono al telefono. Che dimostra quello che ho detto? Niente”, ribatte il Vattimo.
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Non ha mai pensato che viste le sue condizioni di salute lui si approfitti delle sue fragilità? “Può anche darsi. Ma il rapporto costante e stabile fra noi conta molto di più dei momenti in cui uno può dire uffa che barba”. “Ci sposeremo presto – aggiunge il filosofo – non mi interessa cosa pensano tutti”. E continua: “Non ho nessuno al mondo, solo un cugino che non so più dove viva. Ma sul mio testamento, l’erede universale è Simone e non vedo ragione di cambiare”. Vi è stato impedito di unirvi civilmente prima a Torino e poi a Vimercate. Ci riproverete? “Io voglio sposarlo ancora. In qualche modo faremo”. E poco importa se il filosofo è venuto a conoscenza anche di alcune intercettazioni in cui l’assistente sembra calcolare quanto gli resti da vivere. “Se fa i calcoli su quanto mi resta da vivere e quanti soldi restano mi sembra normale”, dice.
Gianni Vattimo sta girando un docufilm col regista argentino Juan Ignacio Fernàndez Gebauer che ha filmato tutto il processo e momenti privati della sua vita con Caminada. “L’ho fatto perché voglio documentare questa mia ultima battaglia di libertà: il messaggio che ognuno può fare quello che vuole. E perché la mia è una questione che riguarda tante persone, famose e no”. E del caso Lollobrigida cosa pensa? “Non lo so, so solo che ci sono di mezzo molti più soldi che nel mio caso. Io ho solo 140 mila euro sul conto e la casa di Torino”. Da filosofo cosa pensa Vattimo di tutta questa vicenda? “Che nessuna verità è neutrale e dipende da chi la dice. Il filosofo fa questa domanda: chi lo dice? Risposta: uno fatto così e cosà. Va bene. Ma io, invece, sono fatto così e colà”.
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18 Febbraio 2023, 07:57