Gianni Sperti oggi: “Sono single ma non sono un frate. Paola Barale? Non ci siamo mai più visti”

30 Settembre 2024, 16:58

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Gianni Sperti è stato ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo” e ha parlato di come sta oggi dopo aver attraversato un momento molto difficile. L’ex ballerino di “Amici”, 51 anni, è opinionista fisso ormai da 22 anni a “Uomini e Donne”. Tra gli argomenti al centro della chiacchierata anche il matrimonio con Paola Barale che risale al 1998 e che è durato 4 anni.  “Dopo la separazione, io e Paola non ci siamo più rivisti – esordisce – sono passati tanti anni. Incontrarla? Non so che effetto potrebbe farmi. Oggi, dopo questo percorso di terapia, sarei più sereno, però ho la sensazione che lei non lo vorrebbe. Potrei sbagliarmi. Nonostante tutto, a me farebbe piacere perché l’ho sempre detto, è triste passare un pezzo di vita insieme e poi non condividere più neanche una telefonata per sapere come stai”.

Gianni Sperti oggi ammette: “Mi dispiace di non aver sentito più i genitori di Paola Barale”

L’ex ballerino ammette che forse avrebbe dovuto lottare di più per mantenere un bel rapporto con l’ex moglie. “Fino a un certo punto noi ci sentivamo ancora – racconta ancora – poi, per suo volere, non ci siamo più sentiti. Io le avrei fatto gli auguri di Natale, ma sapevo per certo che lei non era sola a casa, ma era accompagnata da un altro uomo e quindi mi sarei sentito il disturbatore della situazione. Quello che rovina l’atmosfera natalizia, perché la mia telefonata poteva arrecare tristezza o dispiacere anche ai suoi genitori, e quindi non l’ho mai fatta”. “Mi dispiace, perché i suoi genitori sono stati come genitori per me – aggiunge – Un po’ è colpa mia, avrei dovuto vincere l’orgoglio. Ma quello che ho fatto in passato significa che, all’epoca, era giusto comportarmi così”.

“Ho frequentazioni senza impegno, faccio attività fisica, chiamiamola così”

Gianni Sperti parla della sua vita sentimentale dopo la fine del matrimonio con Paola Barale. “Dopo Paola? Sì, mi sono innamorato di un amore forse più passionale – rivela -. Con Paola è stato un grande amore, però l’amore successivo è stato più maturo. Oggi sto bene da solo, però forse l’errore è quello: stare troppo bene da solo. Potrei trovare una persona a distanza, ognuno a casa propria, e poi vediamo. La quotidianità è dura”. Silvia Toffanin gli chiede se in questi anni avesse avuto almeno qualche frequentazione. “Sì, c’è stata. Non sono un frate”, replica. “Eh, sei un ormone che cammina Gianni”, commenta la presentatrice. “Ho frequentazioni senza impegno, faccio attività fisica, chiamiamola così… fuori dalla palestra”, aggiunge ridendo l’ospite di Silvia Toffanin che scherza “sta diventando un’intervista a luci rosse”.

“Per me l’idea dell’amore adolescenziale non è più allettante”

Gianni Sperti insiste e spiega come vive le sue avventure amorose: “Non sono fermo a quello in modo animalesco, però poi la testa non parte. Devo stare ore e ore con la persona che amo, dev’essere talmente piena di cultura, non devo stancarmi mai. Per me l’idea dell’amore adolescenziale non è più allettante”. L’opinionista ammette di non pensare di poter trovare l’amore dal trono di “Uomini e Donne”: “Tina mi massacrerebbe ogni 5 minuti. Sarebbe una bella follia ma non so se ne sarei all’altezza”. L’ex ballerino fa poi un accenno alla sua famiglia e ricorda il padre che ha amato tanto e che è stata una presenza costante nella sua vita: “Era di poche parole e lavorava sempre, io lo aiutavo. Se avesse la possibilità di rivederlo? Gli direi una sola parola: ‘Resta’”. Gianni Sperti rimpiange di non avere abbastanza tempo per stare vicino alla sorella e per poter seguire la crescita dei suoi nipoti.

“Finalmente, dopo aver tanto penato col suo ex – racconta ancora – mia sorella sta frequentando un ‘uomo speciale’. L’ha corteggiata alla vecchia maniera, al punto che ci siamo chiesti se ci fosse qualcosa da scoprire. Poi ci siamo detti che ce l’ha mandato papà”.
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Gianni Sperti oggi svela: “Sono stato truffato da due persone amiche”

Silvia Toffanin a quel punto manda in onda un filmato dove mostra al suo ospite la sua vittoria a “La Talpa”. Ben 200mila euro di montepremi. Ma Gianni Sperti rivela: “Quella è stata una felicità apparente, perché subito dopo sono stato vittima di una truffa”. “A truffarmi sono state due persone a me molto vicine, due persone amiche – confessa -. Quando ho scoperto tutto, sono rimasto con i soldi necessari per saldare un debito che non credevo di avere, che mi avevano creato loro. Si trattava di acquisti che credevo saldati ma in realtà non era stato pagato nulla. I soldi de ‘La Talpa’ non li ho mai visti”. “Entrano nella tua vita e ne fanno parte, giorno e notte – aggiunge –  fino a entrare a far parte della famiglia. Poi succede che ti svegli e inizi a porti delle domande. C’è stata poi la loro sparizione. Ho ricevuto poi una telefonata da una persona in banca, non ufficiale, che mi suggeriva di ‘guardarmi le mie cose’”.

“Ho affrontato la depressione, piangevo dalla mattina alla sera senza motivo”

Gianni Sperti si è fidato ancora delle stesse persone e ha informato chi lo stava truffando di questa chiamata. “Ho fatto l’errore di delegare. Per chi fa questo lavoro, è normale. Questa persona aveva acquistato la mia fiducia, per me era quasi come un agente. C’è stato un momento in cui ero completamente senza soldi. Mio papà mi ha aiutato. Lavoravo a ‘Uomini e Donne’ e ‘Amici’: a livello economico, mi sono ripreso facilmente ma a livello emotivo, no. Non mi fido di nessuno. Gestisco tutto io”. Oggi si sente di dare un suggerimento a tutti, soprattutto a chi lavora nel suo stesso mondo: “Non delegare”. In seguito ha scoperto che questa truffa è stata ripetuta più volte. Lui non è stato il solo, anzi. C’erano tante denunce a loro carico.

Dopo questa brutta esperienza, Gianni Sperti ha iniziato a soffrire di depressione, superata poi fortunatamente grazie alla terapia: “Ho cominciato a piangere ininterrottamente dalla mattina alla sera senza motivo – spiega – Nessuno se n’è accorto, anche a ‘Uomini e Donne’, durante le registrazioni. Durante i balli, uscivo fuori e piangevo. Ho paura delle persone che ho di fronte”. Grazie all’analisi è riuscito a venirne fuori. “Questo percorso mi ha aiutato e oggi sto meglio”, conclude.