Mughini: "A Sgarbi gli auguri più fraterni, lo considero un amico"

Giampiero Mughini: “A Vittorio Sgarbi gli auguri più fraterni, lo considero un amico”

Daniela Vitello

Giampiero Mughini: “A Vittorio Sgarbi gli auguri più fraterni, lo considero un amico”

| 27/03/2025
Giampiero Mughini: “A Vittorio Sgarbi gli auguri più fraterni, lo considero un amico”

2' DI LETTURA

Dopo Marcello Veneziani, Morgan e Alba Parietti, anche Giampiero Mughini rivolge un pensiero a Vittorio Sgarbi. Colpito da una forte depressione che lo avrebbe portato a rifiutare il cibo, il critico d’arte è ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma. In un’intervista rilasciata a Candida Morvillo per il “Corriere della Sera”, Giampiero Mughini bolla come “sciocchezze” le memorabili liti con Vittorio Sgarbi in tv. L’ultima risale al 2022. Entrambi ospiti al “Maurizio Costanzo Show”, furono protagonisti di un alterco poi degenerato in rissa. “Io gli scatti d’ira non li ho mai avuti, lui sì – dichiara – Per forza ci ho discusso, non ne potevo fare a meno, ma parlare di liti è troppo. Abbiamo avuto diverbi. Per me, finiti in quell’istante preciso, perché di Vittorio ho stima assoluta (…) Che rapporto abbiamo fuori dagli studi televisivi? Il più normale del mondo”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Vittorio Sgarbi (Foto da video)

La rivelazione di Giampiero Mughini: “Tutta la famiglia Sgarbi è a me cara”

A distanza di tre anni, parafrasando Marcello Veneziani, l’universo di Vittorio Sgarbi si sta restringendo, divorato com’è interiormente dal mostro della depressione. Giampiero Mughini depone l’ascia di guerra e rivolge al critico d’arte “gli auguri più fraterni”. “Tutto sommato, lo considero un amico e tutta la famiglia Sgarbi è a me cara – spiega – Ho conosciuto benissimo sua madre, squisita, e sua sorella Elisabetta ha pubblicato un mio libro su Trieste che non voleva nessuno, poiché tutti sono analfabeti e non sanno cos’è stata Trieste”.
LEGGI ANCHE: “Ti prendo a calci in c**o!”, “Me**a umana”, il video della rissa tra Sgarbi e Mughini

Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini (Foto da video)

“Come posso consigliare a uno come lui di abituarsi al fatto che le cose hanno una misura?”

A proposito della depressione che ha inghiottito Vittorio Sgarbi, lo scrittore e giornalista catanese dice: “La trovo possibile perché Vittorio gioca pesante con la sua vita, così come con la cultura, con l’intelligenza, con la sua energia. Ricordo una volta che andai a cena da lui a Ro Ferrarese: la cena era finita alle undici di sera, lui mi propose di uscire. Io ero stanco morto, ma per lui iniziava, di notte, un’altra giornata”. “Che gli servirebbe per guarire? Non è facile dirlo, perché Vittorio si nutre dell’eccesso – rileva Giampiero Mughini – Io ho avuto una crisi depressiva, non è piacevole. Ne sono uscito un po’ con le pillole e un po’ mettendoci del mio, ma come posso consigliare a uno come lui di abituarsi al fatto che le cose hanno una misura? E poi c’è quella storia dei presunti falsi quadri che, a mio avviso, deve aver influito non poco. Non aggiungo altro. Solo che certe cose bruciano sulla pelle”.

Pubblicato il 27/03/2025 15:40

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2025

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965