09 Gennaio 2024, 13:57
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Giampaolo Morelli, attore e regista napoletano, qualche settimana fa, ha svelato di essere venuto a conoscenza che l’uomo che l’ha cresciuto non è il suo vero padre. In un’intervista a “Il Messaggero”, ha spiegato che poco prima di morire la madre gli ha consegnato una lettera in cui gli rivelava l’identità del suo padre biologico. Si tratterebbe di un’amico di famiglia, un avvocato deceduto nel 2013, che frequentava la sua famiglia. Dopo la rivelazione l’attore ha ricostruito una serie di circostanze come quella della presenza di quest’uomo nei momenti salienti della sua vita. Il vero padre però è deceduto senza trovare mai il modo o la volontà di rivelarsi al figlio, nonostante l’incredibile somiglianza. Sembra inoltre che l’uomo che lo ha cresciuto, Francesco Morelli, ex magistrato 90enne, abbia intuito di non essere il padre dell’attore, ma senza mai approfondire.
Giampaolo Morelli ha deciso di chiedere il riconoscimento di paternità attraverso l’esame del Dna sui parenti del suo presunto padre biologico. Ora però la vicenda si complica e si aggiunge un terzo personaggio. Sembra infatti che cercando “padre di Giampaolo Morelli” su Google, il risultato rimandi a Mario Rosario Morelli. Anche su Wikipedia, alla voce “genitori di Giampaolo Morelli”, esce lo stesso nome. Si tratta di un’ex presidente della Corte Costituzionale, oggi 82enne, che con l’attore condivide solo l’omonimia del cognome. L’uomo, raggiunto dall’agenzia di stampa Adnkronos, ha voluto chiarire di non essere il padre dell’attore e regista. “Per carità, io lo adotterei pure, ma non sono io”, ha detto con ironia l’ex magistrato.
E ha aggiunto: “Questa mattina alcuni amici mi hanno fatto vedere un articolo di una rivista in cui questo ragazzo, che tra l’altro mi somiglia pure, racconta la confessione della madre in punto di morte sulla vera identità del padre. Nello stesso articolo si parla dell’uomo che ha cresciuto l’attore e che gli ha dato il cognome, quello che abbiamo in comune. Una notizia già uscita nei giorni scorsi e che però, il settimanale in questione, arricchisce con la foto del padre presunto, ‘ribattezzato’ Mario Rosario, che sarei io”.
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L’ex magistrato ha raccontato come questa paternità gli sia stata affibbiata anche in passato e ha spiegato da dove nasce l’equivoco: “Quando l’attore ha iniziato ad assumere una certa popolarità, i giornalisti del settore hanno scritto che è figlio di un presidente di Sezione della Corte di Cassazione. In quel momento io ero presidente di Sezione della I Civile, ma il vero padre era presidente di Sezione della I Penale. Ricordo i complimenti degli autisti, sul mio presunto figlio che avevano visto in televisione, e i miei vani tentativi di correggerli dicendo che il Giampaolo delle fiction era in realtà figlio di Francesco. E loro che ribattevano, chiedendomi come fosse possibile, dato che lui somigliava più a me. Eravamo contemporaneamente presidenti di Sezione in Cassazione, ma non ci conoscevamo. Mentre oggi, per il giornale in questione, ci dividiamo un figlio”.
Una beffa che va a sommarsi al dramma di Giampaolo Morelli, che ha comunque scoperto che l’uomo che l’ha cresciuto non è il suo padre biologico. Mario Rosario Morelli ha concluso dicendo: “Addirittura una volta sono il padre che lo ha cresciuto e un’altra il vero padre che è morto…Ma il padre di Giampaolo Morelli non sono io”.
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09 Gennaio 2024, 13:57