Come annunciato da Carlo Conti mercoledì 22 gennaio a “E’ sempre mezzogiorno”, Gerry Scotti sarà uno dei due co-conduttori della prima serata del 75esimo Festival di Sanremo in programma martedì 11 febbraio 2025. Il secondo nome fatto dal conduttore e direttore artistico della kermesse è quello di Antonella Clerici. È la terza volta che quest’ultima calca il palco dell’Ariston. Nel 2005 affiancò Paolo Bonolis alla conduzione, cinque dopo guidò da sola il Festival. Per Gerry Scotti, volto storico di Mediaset da oltre 30 anni, si tratta invece della prima volta. Il suo nome era stato fatto nei giorni scorsi da Giuseppe Candela su “Dagospia”. Secondo il giornalista, dando il suo benestare alla partecipazione di Gerry Scotti a Sanremo 2025, il Biscione avrebbe anche siglato un “patto di non belligeranza” con la Rai.
Gerry Scotti: “Sanremo viene visto come un evento quasi a canale unificato”
Dopo l’annuncio di Carlo Conti, Gerry Scotti ha svelato alcuni retroscena della sua partecipazione al 75esimo Festival di Sanremo. “Al Festival vado in amicizia, senza cachet – ha confidato ai microfoni dell’Ansa – è bello poterselo permettere. È l’unica ‘conditio sine qua non’ che ho posto a Carlo quando mi ha chiamato. Il mio editore ci ha messo 20 secondi a dirmi di sì quando gli ho riferito della telefonata di Conti. La domanda è stata: ti fa piacere? Ci tieni? Io ho risposto di sì. E lui mi ha detto, allora vai, siamo felici anche noi, questa è stata la risposta di Pier Silvio. Forse perché era un via libera solo per una serata”. “Qualcuno ha tirato in ballo la pax televisiva: ma io ho un tale rapporto con la mia azienda che non c’è bisogno di ricorrere a formule di questo tipo – ha aggiunto il conduttore di “Caduta libera” e de “La ruota della fortuna” – E poi Sanremo viene visto dalla comunità dei media come un evento quasi a canale unificato, il programma nazional popolare per eccellenza che mette al centro la musica”. Nel 2017 un altro volto di punta di Mediaset, ovvero Maria De Filippi sbarcò a Sanremo senza percepire alcun compenso, per sua scelta.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Stavolta ho pensato: togliamoci questo sfizio, vediamo com’è, poi con quelle due persone lì”
Non è il primo anno che il nome di Gerry Scotti viene associato al Festival di Sanremo. Quest’anno però quello della sua presunta presenza si è rivelato più di un semplice rumor. “Stavolta ho pensato: togliamoci questo sfizio, vediamo com’è, poi con quelle due persone lì – spiega – Con Carlo siamo stati spesso l’uno contro l’altro nei palinsesti, ma ci legano tante similitudini, tante passioni: la famiglia, il mare, la pesca, la barca, la musica, cose che contano più di tutto il resto (…) I brani in gara? Li sto ascoltando, ma nessuno potrà chiedermi qual è la mia canzone preferita”. Quando Carlo Conti ha anticipato al Tg1 che “due amici storici” lo avrebbero affiancato nella prima serata del Festival, nessuno avrebbe mai pensato a Gerry Scotti e ad Antonella Clerici. I sospetti erano ricaduti sui “toscanacci” Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni.
LEGGI ANCHE: Sanremo 2025, i rumors sui cachet dei protagonisti: il più pagato è Carlo Conti
Leonardo Pieraccioni: “No, ma va bene. E adesso? Gira la ruota, lalala…”
Leonardo Pieraccioni ha commentato con la consueta ironia la notizia della sua mancata partecipazione. “No, ma va bene – ha detto in un video condiviso sui social – Ho visto i presentatori del nerino (Carlo Conti, ndr). Diceva che per la sera avrebbe chiamato gli amici, poi si scopre che gli amici sono Antonella Clerici e Gerry Scotti. No, ma va bene. Però quando non avevi il doposole a 22 anni, te lo portammo io e Giorgino (Giorgio Panariello, ndr). E adesso? Gira la ruota, lalala…”. Sono in tanti a pensare che Giorgio Panariello e Leonardo Pieraccioni saranno comunque coinvolti in qualche modo nell’evento.