25 Agosto 2024, 07:07
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Gerardina Trovato, 57 anni, tornata sul palco di recente dopo anni di assenza, si confessa in una lunga intervista a “MOWMag” in cui va contro Barbara D’Urso che la ospitò in tv nel 2020 e mette i puntini sulle “i” su tante questioni: dalla malattia di cui soffrirebbe ai problemi economici fino al rapporto con la madre scomparsa quattro anni fa. La cantautrice catanese, figlia di un medico che suonava la chitarra e di un’insegnante di pianoforte, aveva tre anni quando partecipò allo Zecchino d’Oro. “Sono arrivata fino in fondo, tranne la finalissima – ricorda – C’era allora il compromesso di dover comprare qualcosa di inutile e costosissimo per accedere. Mio padre si rifiutò dicendo agli organizzatori se avessero il coraggio di buttarmi fuori nonostante fossi bravissima. Ce l’hanno avuto e mi hanno buttata fuori. Non ricordo che cosa si dovesse acquistare, ero piccola, ma ricordo i miei genitori che discutevano su questioni di soldi che avrebbero dovuto sborsare”.
Gerardina Trovato spende belle parole per i genitori che definisce “meravigliosi”. “Non solo nell’infanzia – spiega – ma fino a quando non ero totalmente indipendente da volermi costruire una vita oltre alla famiglia. Fino a quel momento è stato tutto perfetto. Ero felicissima di essere figlia unica, così potevo avere tutte le attenzioni per me. Quando mi parlavano di fratellini o sorelline dicevo sempre ‘no, no, vi basto io’”. Sulla sua città d’origine invece non si esprime. “Non vivo più a Catania e non ci sono più tornata se non per lavoro o per trovare i miei genitori – precisa – Non conosco bene come è cambiata. Me ne sono andata appena preso il diploma, il tempo di organizzarmi e sono andata nella Capitale. Prima da mia zia, la sorella di mio padre, e per arrivare a Sanremo ho dovuto aspettare fino a 26 anni”.
La svolta è arrivata grazie a Caterina Caselli che l’ha messa sotto contratto con la sua Sugar. “All’inizio ero bloccata dal suo sorriso e dal suo modo di fare – ricorda Gerardina Trovato – Era un’altra mamma per me. Tutte le etichette mi avevano detto di sì, però lei era l’unica donna mentre gli altri erano schifosi ubriaconi che si avvicinavano anche troppo a me. Lei invece cercava di mettermi a mio agio”. Nel 1993 la cantautrice siciliana ha partecipato al Festival di Sanremo tra le Nuove Proposte con il brano “Ma non ho più la mia città” ma è arrivata seconda dopo Laura Pausini. “Un risultato giusto – dice oggi – Lei era molto popolare e toccava una larga fascia di persone. Io un’altra, un po’ meno ampia. L’anno dopo, invece, ci hanno sabotate. Sia a me che a lei. Ci hanno fatte arrivare a lei terza e a me quarta. Io sono sempre arrivata prima nella giuria popolare, in seguito mi ha sfasciato quella che chiamano giuria degli ‘esperti’. Se era tutto già deciso? Ma sì, come allo Zecchino d’oro”.
Gerardina Trovato entra nel merito del suo rapporto con Laura Pausini. “C’è sempre stata una simpatia, ma vicina no – puntualizza – Una simpatia personale, che va oltre al discorso artistico. E un enorme rispetto professionale. Non ci siamo mai frequentate. Io ero molto solitaria. Certo, ho frequentato personaggi molto noti, ma rimangono nella mia vita privata”. “Era un periodo d’oro per la musica, ognuno con il proprio pubblico e il proprio stile – continua – Ma ora anche Sanremo non lo seguo più da tanto tempo. Per me non è neanche più Sanremo (…) Era una istituzione. Oggi da qualche anno non è più così”. Tutta colpa, a suo dire, della musica in voga ai nostri giorni. “Se uscisse adesso qualcosa che assomiglia alla vera musica la gente se ne accorgerebbe, non è stupida – afferma – Voglio vedere per quanto continueranno a riuscire a vendere questo ‘tum tum tum’ sparato nelle orecchie (…) A me la trap fa venire l’ansia. Mi piace l’intelligenza di Jovanotti. Che prima di tutto ammette lui stesso di non essere un cantante. L’ha sempre detto. Dopodiché fa uscire delle canzoni, anche se sono rappate. C’è sempre un motivetto, quella parte di canzone che ti rimane al di là di mille parole buttate lì per riempire. Quello che colpisce è sempre la canzone. E ammiro l’intelligenza di Jovanotti, gli auguro una lunga vita artistica”.
Come già detto in una precedente intervista, Gerardina Trovato non ha più rapporti con Andrea Bocelli con il quale ha duettato in “Vivere”, brano che ha avuto un successo internazionale. “Si può dire che l’ho inventato io, solo che se lo dico mi criticano perché ormai è diventato un’icona – sentenzia – Con Andrea Bocelli i rapporti col tempo si sono incrinati, adesso non vuole più neanche parlarmi al telefono. Ce lo siamo inventati in sala d’incisione, visto che il brano non nasce come duetto e il produttore ha pensato di mettere un’altra voce e la scelta è caduta su Andrea, così è nato il duetto. Poi, dopo aver venduto 55 milioni di dischi in tutto il mondo e essere diventato un’icona, ha pensato bene di non rispondermi più. Sono molto legata a Enrica Cenzatti, la prima moglie di Andrea. Viaggiava in seconda classe in treno, se lo portava in giro, lo imboccava con l’uovo sodo, non hai idea dei sacrifici che ha fatto questa donna”.
“Ti dico solo che faceva il supporter nei miei concerti a teatro nel 1994 – racconta ancora la cantante catanese – Una tournée teatrale dopo che avevo venduto una barca di dischi. Me lo sono portato in tutta Europa prendendolo per mano e facendo risparmiare a Caterina Caselli l’assistente. Mi chiamava di notte anche per andare in bagno. Nell’altra mano, però, gli mettevo i miei bagagli. Poi a Hollywood ha cantato ‘Vivere’ portando con sé la Pausini. Laura dopo l’esibizione è tornata in albergo, lui invece ha messo la mano nel cemento dei vivi. La canzone l’ho scritta io, basta verificare alla Siae. Ma lui se nel privato ha un carattere bello o brutto non me ne frega niente, a livello professionale qualsiasi cosa è successa non c’entra. Purtroppo si è messo di mezzo qualcun altro, ma non posso dire di chi si tratta”.
Ad arrestare la sua carriera è stata “gente sbagliata che faceva il proprio interesse e non gli interessava assolutamente niente se non di spremermi come un limone”. “Più mi spremeva e più ci guadagnava – rivela Gerardina Trovato – E queste persone hanno deciso il mio destino. Io ero ignara di tutto questo e quindi eseguivo. A un certo punto sono stati talmente bravi che sono riusciti a farmi rompere con Caterina Caselli. Fatta fuori Caterina quelle persone, tra manager, impresari e avvocati, hanno potuto fare di me quello che volevano. Tutte persone di cui sia io che la Caselli ci fidavamo. Se ho avuto la possibilità di spiegarmi con lei in seguito? Mai”. Farlo oggi non le sembra opportuno: “Ormai è passato troppo tempo e quel capitolo si è chiuso”. Nell’intervista a “MOWMag”, Gerardina Trovato smentisce le voci sulla sua omosessualità ma preferisce tenere la bocca cucita sui suoi amori. “Non ho mai voluto parlarne. E non ne parlerò mai – spiega – Hanno fatto parte del mondo dello spettacolo, fra persone molto molto in alto. Però la mia vita privata non mi va di venderla al gossip”.
Gerardina Trovato nega anche di essere affetta da una nevrosi ossessiva depressiva. “Io non mi ricordo di averla raccontata – dichiara – E se ne ho parlato è perché mi riferivo ad altri che l’hanno scritto. Invece me l’hanno attribuita come mia dichiarazione. Tanto che c’era ancora vivo mio padre che disse: ‘Il prossimo che ci prova o lo dimostra o lo faccio andare in galera’. E nessuno più parlò di questo. Dopo che mio padre morì questa cosa tornò fuori di nuovo (…) Non sono mai stata depressa. Lo dico sinceramente. Forse ti sei scordato che dicevano avessi anche il cancro e l’Aids? Da quando hanno visto un mio cambiamento fisico evidente hanno iniziato a parlare, ma senza sapere niente (…) Pure depressiva si sono inventati, non bastava nevrosi ossessiva? Non è assolutamente vero, non so cosa sia e spero davvero di non scoprirlo mai”. Allo stesso tempo, la cantautrice rimanda indietro al mittente le voci sul consumo di droga: “Mai fatto uso di sostanze! Pensa che sono completamente astemia”.
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Gerardina Trovato ha una sua teoria sul perché si sia iniziato a parlare di lei come di una persona in difficoltà. Tutto sarebbe nato dopo l’allontanamento da Caterina Caselli. “Da lì ho avuto difficoltà personali, perché di colpo sono passata a un certo tipo di gestione – spiega – Mi facevano partecipare a qualunque tipo di evento di me*da pur di mettersi i soldi in tasca e senza darmi un centesimo, quindi è chiaro che uno staff come quello che ti spiegavo prima non me lo potevo più permettere. E sono rimasta sola. Poi è morto anche mio padre (..) Così sono stata declassata. I soldi per vivere bene li ho sempre avuti, non più per vivere come prima”.
Nonostante Sanremo non sia per lei più quello di un tempo, Gerardina Trovato coltiva il sogno di tornare a calcare il palco dell’Ariston. “Lo farò lo farò, con calma. Ne ho già fatti tre, ma anche il quarto arriverà”, conclude.
Nel 2020 Gerardina Trovato partecipò a “Live – Non è la D’Urso” e in quell’occasione emersero dei contrasti asprissimi tra la cantante e la madre. Oggi l’artista sconfessa quell’intervista. “Quello è stato un momento che vorrei cancellare, perché a quella trasmissione ero andata per dire ben altro – dichiara – Avevo scritto la mia storia in un libro e Barbara non mi ha fatto dire una parola. Ha cominciato dicendo tutto lei e quando sono arrivata mi avesse fatto dire mezza cosa… Tutte minc*iate su minc*iate. È stata tutta una gran minc*iata esserci andata. Avevo bisogno di dire molto altro, cose che mi venivano dal cuore. E invece mi è stato impedito”.
“Non sono mai stata lasciata sola da mia mamma, ma in eccesso – spiega – Se mi avesse lasciata un po’ più da sola sarebbe stato meglio. Io ogni volta che ho avuto bisogno di qualcosa ho sempre avuto l’aiuto dei miei genitori. E Barbara D’Urso non mi ha fatto dire neanche questo. Dal più piccolo aiuto a quello più grande. Hanno venduto immobili per mandarmi bonifici, fino all’ultimo centesimo. Se gli dicevo che non mi andava di lavorare, che dovevo riposare o che mi ero presa il cagnolino, lei mi mandava sempre qualcosa”.
Barbara D’Urso, che abitualmente non risponde e si lascia scivolare tutto addosso, ha replicato attraverso due Instagram Stories. Nella prima ha condiviso il post di un utente che ricorda come grazie all’ospitata a “Live – Non è la D’Urso” Gerardina Trovato avesse trovato una casa dopo essere stata sfrattata. A donarla era stato un benefattore che l’aveva vista in televisione. “In passato solo Barbara D’Urso ha provato a darle visibilità e ad aiutarla”, ha sottolineato l’autore del post. Nella seconda Story, la conduttrice napoletana ha invece lanciato un messaggio alla cantante corredato dall’emoticon di un sole che splende: “Ed oggi come allora, forza Gerardina”.
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25 Agosto 2024, 07:07