La dama torinese positiva al Covid
- Assente dallo studio durante l’ultima registrazione
- Le indiscrezioni sulle sue condizioni di salute
- Nei mersi scorsi, si era rifatta il décolleté
Gemma Galgani ha contratto il coronavirus. E’ quanto trapela dalle anticipazioni sulle puntate di “Uomini e Donne” che andranno in onda nei prossimi giorni. La dama torinese che si è trasferita a Roma per il dating show di Maria De Filippi dove da 11 anni cerca il principe azzurro, era assente dalle registrazioni del Trono Over di sabato 13 novembre. Gemma, che si era vaccinata la scorsa estate, si è collegata da casa dove si trova in isolamento e da dove ha preso parte alla puntata. Stando ad alcune indiscrezioni, la 71enne sarebbe in buone condizioni e non avrebbe sintomi gravi.
Nei mesi scorsi, la dama si era rifatta il seno
Due mesi fa, in occasione della nuova stagione di “Uomini e Donne”, Gemma Galgani si era presentata in studio con una novità. La dama aveva mostrato il suo décolleté nuovo di zecca merito delle sapienti mani del chirurgo plastico Marco Gasparotti. Tina Cipollari l’aveva attaccata duramente: “Io posso capire una donna di 30 anni che ha allattato dei figli, una donna di 45 anni che dice ‘gli anni sono passati’ ma a 45 anni una donna è ancora giovane. Tu mi devi a 70 anni cosa ti spinge a farti la quarta o la quinta misura? Ma poi ti fai due seni da 20enne su un corpo decadente….meglio vedere le frittelle! Ma poi adesso sarà così irresistibile, così affascinante…perché c’ha quei due palloni davanti? Due protesi ti cambiano la vita? Finché non diventa il Ken umano non è contenta”.
Gemma: “Mai stata così bella”
Gemma si era detta contenta e per nulla pentita della sua scelta: “Non sono mai stata così bella. Mi auguro solo che inizi un periodo ricco di sorprese e che faccia magari una strage di cuori. Spero di trovare un compagno per la vita futura. Ero particolarmente demoralizzata per gli incontri che erano andati male. Tutto ciò ha fatto sì che io trovassi il coraggio e la forza di mettermi di nuovo in gioco e di riprovarci”.