Dopo settimane di silenzio, Alberto Matano decide di commentare le accuse lanciategli da Lorella Cuccarini a poche ore dall’ultima puntata […]
Dopo settimane di silenzio, Alberto Matano decide di commentare le accuse lanciategli da Lorella Cuccarini a poche ore dall’ultima puntata de “La Vita in Diretta”. L’ex ballerina ha definito il compagno d’avventura “maschilista” ed “egocentrico” (LEGGI QUI). Matano ha incassato il colpo evitando di replicare. I due sono poi andati in onda in un evidente clima di tensione (LEGGI QUI).
“Maschilista? Forse si è sbagliata, voleva dire giornalista – dichiara Matano al quotidiano “La Repubblica” – Non so cosa sia il maschilismo (…) Non ho fatto altro che fare il giornalista. Questo sì, l’ho fatto. Se vuol dire mancare di rispetto a qualcuno, allora mi arrendo. Di tutte le cose che si poteva inventare è la più surreale. Mia mamma è una storica femminista italiana, è stata consigliere delle Pari opportunità a Palazzo Chigi, vengo da una famiglia molto aperta. Mi è dispiaciuto perché davvero non so cosa sia il maschilismo”.
“Come ho fatto in diretta, l’ultima puntata, ringrazio anche adesso Lorella – aggiunge – Non ci conoscevamo, ci siamo trovati all’improvviso a vivere un’esperienza epocale. Siamo andati avanti anche quando la rete ci ha chiesto uno spazio maggiore, quattro ore, dandoci forza l’un l’altro. Insieme abbiamo fatto qualcosa di utile: servizio pubblico. Conservo quello che c’è di buono, quello che si è visto in onda è la verità. La migliore risposta a qualsiasi polemica e falsità”.
A partire da settembre, Alberto Matano tornerà da solo al timone de “La Vita in Diretta”.“Coletta ha chiesto che il pomeriggio di Rai 1 diventi un racconto giornalistico – spiega – Gli spettatori di Rai 1, che potrebbero essere i miei genitori, sono attenti e a quell’ora vogliono essere informati. Il programma mi rispecchierà: sono capo autore e capo redattore, se sarà brutto sarà colpa mia. Sarà costruito con gli inviati, Roberto Poletti fa parte della squadra. Potrò contare su Giovanna Botteri, sui colleghi del Tg1 e di Rai News”.
