Giovanna Botteri chiude definitvamente la querelle con “Striscia La Notizia” rispondendo all’appello social di Michelle Hunziker. La conduttrice svizzera, accusata […]
Giovanna Botteri chiude definitvamente la querelle con “Striscia La Notizia” rispondendo all’appello social di Michelle Hunziker. La conduttrice svizzera, accusata insieme al tg satirico di bodyshaming, aveva invitato la corrispondente Rai da Pechino a visionare il servizio con cui “Striscia” aveva ironizzato sulla sua chioma trascurata per difenderla dagli haters. “Guardatelo! Secondo me, noi abbiamo fatto un servizio dalla tua parte. Tu cosa ne dici? Me lo fai sapere per favore?”, aveva chiesto la Hunziker.
Ieri sera, “Striscia La Notizia” ha mandato in onda la replica della Botteri. “Cara Michelle, io non sono sui social, né su Facebook, né su Instagram, poi qui in Cina è molto difficile collegarsi – ha detto l’inviata Rai – Così c’è voluto del tempo prima che vedessi il tuo video. Ma ti rispondo adesso. Per fortuna non dobbiamo fare la pace perché non abbiamo mai fatto baruffa, non abbiamo mai litigato, neanche con Striscia La Notizia e Gerry Scotti. La satira è libertà, è sacrosanta, ci aiuta a ridere dei potenti e dei corrotti, qualche volta ci aiuta a discutere, a confrontarsi e a mettere modelli diversi di donne e uomini a confronto, per esempio nei modi diversi di approcciarsi alla vita. Questa è una cosa bella e io vi ringrazio per questo. Un abbraccio virus free perché ho appena fatto il test. Quindi vi posso abbracciare e vi posso augurare buon lavoro e a te Michelle buon tutto“.
“Avete sentito! Giovanna Botteri ha detto che noi non l’abbiamo mai offesa, che non ce l’ha né con Striscia né con me – ha commentato Michelle Hunziker – Addirittura mi ha detto che mi vuole bene. Speriamo che questo episodio possa far capire a tutti i leoni da tastiera che Giovanna non voleva essere difesa perché non si è mai sentita attaccata. E allora che cosa dire a tutti quei giornalisti, commentatori, detrattori e social dipendenti che hanno cavalcato la grandissima bufala? Chiediamo ad uno dei padri, dei nonni del giornalismo italiano”. I due conduttori hanno mandato in onda l’intramontabile “Che figura di me**a storica” di Emilio Fede.