Ieri sera al “Grande Fratello Vip”, prima di essere eliminata al televoto, Fernanda Lessa ha raccontato i suoi trascorsi difficili: […]
Ieri sera al “Grande Fratello Vip”, prima di essere eliminata al televoto, Fernanda Lessa ha raccontato i suoi trascorsi difficili: dall’infanzia segnata dal bullismo al baratro in cui era precipitata dopo essere diventata dipendente dall’alcol.
“Non è stata una bella infanzia a causa del bullismo – ha raccontato in una clip – Tutto quello che succedeva era colpa mia. Non volevo pensarci e ho deciso di lavorare. Ho iniziato la carriera di modella e sono arrivata a livelli molto alti. Quello è stato il periodo delle tre ‘S’: soldi, successo e solitudine. Poi ho conosciuto il papà delle mie figlie. Tutto bello fino a quando decidiamo di lasciarci. Ho iniziato a bere pesantemente, mi stavo buttando via. Poi ho conosciuto mio marito, mi sembrava un principe. Però il 22 gennaio 2018 l’ho aggredito perché ero ubriaca e ho deciso di smettere di bere. 580 giorni senza bere un goccio d’alcol! E non berrò mai più! Credo che tutto quello che mi è successo nella vita sia servito a qualcosa”.
“Perché i tuoi compagni ti prendevano in giro?”, le ha chiesto Alfonso Signorini. “Frequentavo una scuola americana che i miei genitori non potevano permettersi, l’ho frequentata perché avevo vinto una borsa di studio. Mi prendevano in giro perché ero povera, mi isolavano e mi davano della secchiona, mi dicevano che ero troppo magra e che usavo gli occhiali”, ha svelato l’ex modella brasiliana.
“Il problema con l’alcol è legato anche al Brasile, lì è normale bere – ha spiegato – Non è una bella cosa, anche ai ragazzi io lo vorrei dire, pensano sia una cosa figa. Non lo è: rovina le famiglie, il fegato, la pelle, è un cancro. Non tornerò mai più a bere perché smettere è stata la cosa più difficile che ho fatto nella vita”.
Fernanda Lessa ha parlato del rapporto difficile con i genitori: “Non mi hanno mai abbracciato, non mi hanno mai fatto un complimento. Mi bullizzavano. Mia madre mi diceva che ero disorganizzata e che mi sarei sposata con un uomo che mi avrebbe picchiato. Mio padre mi diceva di non mangiare altrimenti sarei diventata obesa, mia madre mi chiedeva di non ridere altrimenti mi sarebbero venute le rughe. Lo dicevano a una bambina di sei anni. Non potevo raccontare loro quello che accadeva a scuola, avrebbero dato la colpa a me. Oggi non li giudico più”. Subito dopo è arrivato un tenero videomessaggio da parte dei suoi genitori.