Qualche giorno fa, durante un’intervista, Lele Mora ha ricevuto la chiamata di un medico che gli annunciava di essere affetto […]
Qualche giorno fa, durante un’intervista, Lele Mora ha ricevuto la chiamata di un medico che gli annunciava di essere affetto da un tumore maligno. Dopo la condanna e gli oltre 400 giorni trascorsi in carcere, una nuova tegola si è abbattuta sull’agente dei vip che aveva da poco riacquistato il sorriso e la serenità. Ieri Mora è stato ospite di “Live – Non è la D’Urso” con la figlia Diana e ha raccontato il suo dramma.
“E’ dura. Tu mi sei stata molto vicina e sai. Credo che questo male mi è arrivato per tanti dispiaceri – ha spiegato a Barbara D’Urso – il carcere, finito il carcere è morto mio papà a cui ero legatissimo, poi mia mamma, poi sai ripartire non è facile. Un giorno, un mese fa circa, viene un mio amico fisioterapista a farmi un messaggio perché erano giorni che mi sentivo stanco, mi giro sulla schiena e mi dice ‘ma cosa hai qua? hai una cosa qua, hai preso una botta?’ e mi fa sentire la parte, come io lo faccio sentire a te. È grande, lungo 8 cm e profondo 5. Non me ne sono mai accorto. E’ enorme. Ho fatto un ago aspirato per la biopsia e altre cose per capire se sono stati toccati altri organi. Domani infatti viene anche mio figlio per accompagnarmi dai chirurghi. Devo fare una terapia di 25 radio perché deve ridursi. Domani mi danno un’altra risposta sulle ultime tac che ho fatto, per vedere se ci sono problemi al rene. E’ posizionato tra un rene e un polmone. Dopo le radio mi operano, deve diventare almeno 5 cm, perché l’operazione altrimenti diventa più faticosa. Il primo giorno di radio sono stato molto male, sono molto forti, ma mi servono per stare bene, operarmi, guarire e riprendere a lavorare. Menomale che ho mia figlia Diana. Lei è disperata, ha paura di perdermi”.
“Io sono convinta che andrà tutto bene anche perché lui è forte. Ha superato la galera”, ha detto la figlia mentre le lacrime le rigavano il viso.