“Ciao Darwin” rischia di finire in tribunale. Secondo quanto riporta “Il Messaggero”, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo […]
“Ciao Darwin” rischia di finire in tribunale. Secondo quanto riporta “Il Messaggero”, la Procura di Roma ha aperto un fascicolo d’indagine sul drammatico incidente avvenuto durante le registrazioni dello scorso 17 aprile. Il 54enne Gabriele Marchetti rischia di restare paralizzato dopo essere rimasto gravemente ferito durante la prova dei rulli inclusa nel Genodrome.
“Dopo l’incidente e dopo le polemiche, arriva l’inchiesta della Procura di Roma – si legge sul quotidiano – I rulli del Genodrome, una delle prove più famose che i concorrenti devono affrontare durante le puntate di Ciao Darwin, finiscono sotto sequestro. Il procuratore aggiunto Nunzia D’Elia ha infatti aperto un fascicolo per lesioni colpose dopo che, nelle scorse settimane, durante lo show condotto da Paolo Bonolis, uno dei partecipanti è caduto ed è finito in ospedale. Gabriele Marchetti, 54 anni, ricoverato nel reparto di terapia intensiva del policlinico Umberto I, rischia di rimanere paralizzato. È precipitato dai rulli giganti durante la registrazione del 17 aprile e i familiari hanno presentato un esposto in procura”.
Per il momento il fascicolo aperto dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia è contro ignoti, ma è già stata disposta una perizia sui rulli e potrebbero scattare le prime iscrizioni sul registro degli indagati.
Nelle scorse ore Mediaset, Paolo Bonolis e la società di produzione dello show di Canale 5 avevano rotto il silenzio manifestando la propria vicinanza al concorrente e alla sua famiglia facendo sapere che la polizza assicurativa era già stata attivata.
“Il comunicato di Canale 5 e della produzione del programma sull’incidente è arrivato troppo tardi e bastava esprimere vicinanza alla famiglia”, ha dichiarato all’Adnkronos Stefano Ambrosetti, cugino dell’uomo che rischia la paralisi. Il passaggio in cui si fa riferimento alla polizza non gli è proprio piaciuto. “Da cugino mi sembra una presa in giro – ha rilevato – Bisognava fermare il gioco, c’erano stati altri incidenti. Se non avessi alzato un polverone avrebbero taciuto”.
Al “Corriere della Sera” Ambrosetti ha confessato di provare “un grande rimorso. Sono stato io a proporre a Gabriele di fare il provino per il programma, l’ho messo in contatto con la produzione: gli ho detto ‘vai che ci divertiamo’”.
Nella caduta il concorrente ha riportato lo schiacciamento di due vertebre e una lesione al midollo che ha compresso il torace impedendogli di respirare.
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