Quei burloni de “Le Iene” sbarcano a Sanremo per prendere un po’ in giro i protagonisti del Festival. Cosa avranno […]
Quei burloni de “Le Iene” sbarcano a Sanremo per prendere un po’ in giro i protagonisti del Festival. Cosa avranno mai escogitato? Ebbene, hanno pensato di hackerare un tablet sostituendo le prime parole che appaiono nelle ricerche di Google accanto ai nomi di cantanti e addetti ai lavori.
I risultati sono esilaranti ma anche piuttosto imbarazzanti: dal “parrucchino” di Ron alla “dentiera” di Mario Luzzatto Fegiz, da Annalisa che “limona con gli sconosciuti”, a Rocco Papaleo “con un solo testicolo”, da Lo Stato Sociale “che canta al contrario” a Peppe Vessicchio “superdotato”.
Quest’ultimo, approdato nella Città dei Fiori per dirigere Mario Biondi, commenta così il pettegolezzo rilanciato da Google: “E’ una diceria che qualcuno ha messo in giro. Non l’ho mai misurato”. “Ci può far vedere con le mani?”, chiede la Iena. E il Maestro, rosso come un peperone, tace.