Tornato libero dopo quasi due anni di arresti domiciliari per induzione e sfruttamento della prostituzione minorile, aveva promesso: “Non disturberò più nessuno, mi dedicherò al cinema“. E invece Gabriele Paolini è tornato a fare il suo vecchio mestiere: il disturbatore televisivo.
Mercoledì 30 dicembre, è tornato all’attacco con ben 4 incursioni. La prima apparizione è avvenuta di mattina nell’edizione delle 12.25 di “Studio Aperto”, poi è stata la volta del Tg Regionale del Lazio, di sera al Tg5 alle spalle di Roberto Maroni (che si è prestato ad un selfie con il suo disturbatore) e al Tg1. Paolini non era da solo. Con lui c’erano i suoi due seguaci: il giovanissimo Niki Giusino e il più anziano Mauro Fortini.