Il 31 agosto 1997, a Parigi, moriva Diana Spencer. La “principessa triste” perse la vita in un terribile incidente automobilistico sotto il tunnel del Pont dell’Alma. Con lei morirono il suo compagno, il miliardario Dodi Al-Fayed, e l’autista dell’auto, Henri Paul. Si salvò per miracolo il bodyguard, Trevor Rees-Jones, che di quella tragica notte non ricorda nulla.
La morte di Lady Diana è tutt’oggi avvolta da un alone di mistero. La versione ufficiale scarica la colpa sull’autista, ma negli anni fiumi di inchiostro sono stati spesi sull’ipotesi di un complotto, sostenuta anche dal padre di Dodi Al-Fayed, che punta sul coinvolgimento dei servizi segreti britannici.
Nata a Sandringham nel 1961, Lady D sposò Carlo d’Inghilterra nel 1981, dal quale si separò nel 1996 mantenendo il titolo di “Principessa di Galles”, ma perdendo quello di “Altezza Reale”. La coppia ebbe due figli, William e Harry. Impegnata nel sociale e in prima linea nella campagna contro le mine antiuomo, Lady Diana è stata ribattezzata la “regina di cuori”. Il giorno del suo funerale, nelle strade di Londra si riversarono 3 milioni di persone.