Dopo anni di guerre giudiziarie Francesca Michelon è stata riconosciuta come figlia legittima di Stefano D’Orazio, l’ex batterista dei “Pooh”, deceduto nel novembre del 2020. Il Tribunale di Roma in questi giorni ha emesso la sentenza definitiva riconoscendo alla donna, 40 anni, il diritto ad entrare nell’asse ereditario del compianto musicista. Secondo gli accertamenti e le indagini condotte, il test del Dna “ne accerta la paternità” senza alcun dubbio. Al momento l’unica erede di Stefano D’Orazio è la moglie Tiziana Giardoni che alla luce della sentenza dovrà risarcire Francesca Michelon con 60mila euro per danni esistenziali, provocati dall’ex batterista dei Pooh che si sarebbe sempre rifiutato di riconoscerla. La vicenda ha avuto una svolta a seguito della decisione dei giudici che hanno disposto una perizia medico-legale su alcuni reperti biologici conservati in strutture ospedaliere dove era stato ricoverato l’ex batterista dei Pooh, morto per conseguenze dovute al Covid nel 2020.
I risultati di questi esami hanno accertato scientificamente la paternità senza possibilità di smentita. Francesca Michelon è figlia di Oriana Bolletta, una donna con cui l’ex batterista aveva avuto una breve relazione, ma a sua volta sposata con Diego Michelon. Dopo la sentenza la donna potrà anche assumere il cognome del padre biologico.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Francesca Michelon è figlia di Stefano D’Orazio e Oriana Bolletta che all’epoca era già sposata
Dalla morte di Stefano D’Orazio, l’unico testamento valido era quello stilato da lui stesso nel 2016, in cui lasciava tutto alla moglie Tiziana Giardoni. La sentenza di questi giorni rivoluziona tutto e i beni del musicista dovranno essere divisi a metà tra la vedova e la figlia. Il processo si è avvalso di una serie di testimonianze, come riporta il “Corriere della Sera”, come quella di Lena Biolcati, ex compagna di D’Orazio e di Red Canzian. “Stefano anni prima mi disse che Diego Michelon gli aveva detto di sapere che la figlia Francesca, che lui aveva riconosciuto, non era sua figlia biologica ma la figlia biologica di Stefano”, aveva dichiarato la donna ai giudici. Versione confermata anche dalla testimonianza di Red Canzian, altro componente dei “Pooh”, che nel 2015 aveva riferito: “Nel 1998 ai concerti ho visto spesso Diego Michelon far visita a Stefano D’Orazio a cui chiedeva aiuti economici. E questo perché si sapeva di Francesca Michelon, che era nata da una relazione di sua moglie Oriana Bolletta con Stefano D’Orazio. Gli aiuti economici erano chiesti per il mantenimento della figlia”.
“Francesca Michelon è figlia di Diego Michelon che l’ha riconosciuta – ha aggiunto Red Canzian -, ma da sempre si è saputo che è nata da una storia di Oriana Bolletta con Stefano D’Orazio. Il dubbio è nato subito e la certezza è arrivata poco dopo. L’ha ammesso Oriana Bolletta con la mia ex moglie. A me l’ha detto Stefano D’Orazio piuttosto alterato perché era stato fatto scientemente, secondo lui”.

La figlia del batterista erediterà il 50% del patrimonio e la metà dei diritti d’autore dell’artista
Francesca Michelon non è solo figlia di Stefano D’Orazio, ma anche l’unica. Il patrimonio del musicista dovrà quindi essere ripartito al 50%. Alla figlia del compianto musicista andranno anche i futuri diritti d’autore, sempre al 50%. Per comprendere di che cifre si parla, bisognerà attendere l’esito delle verifiche degli avvocati di Francesca che attualmente si trova all’estero, in vacanza, ed ha appreso telefonicamente della sentenza. La vicenda processuale è iniziata nel lontano 2016 quando il musicista era ancora in vita. Francesca Michelon, all’epoca 30enne, era andata anche in tv a rivelare la sua identità e la volontà del padre di non sottoporsi al test e di non riconoscerla. Secondo il racconto della donna, la madre e Stefano D’Orazio avrebbero avuto una relazione nel 1983. Nell’aprile del 1984, la donna si accorge di essere incinta e lo dice a Stefano D’Orazio che decide di troncare la relazione. La madre di Francesca Michelon in quel periodo era già sposata con Diego Michelon, tecnico del suono dei Pooh, ma erano separati. La coppia è poi tornata insieme per divorziare definitivamente alcuni anni dopo.