Francesca Fagnani è stata la co-conduttrice della seconda serata del “Festival di Sanremo” insieme a Gianni Morandi e Amadeus. La “belva” ha sfoggiato tre abiti con scollature mozzafiato, elegantissimi e raffinati. La giornalista televisiva più apprezzata del momento, che conduce “Belve” su Rai2, aveva abituato il suo pubblico a look sobri, ma ieri sera ha stupito tutti. Per il Festival di Sanremo 2023 aveva anticipato che si sarebbe affidata allo stile di Giorgio Armani. Il suo primo abito è della linea Armani Privé. E’ una creazione couture effetto nude, interamente doppiata con tulle nero tempestato di strass lucenti. La profonda scollatura a V e i polsi sono in velluto nero. Lo styling della giornalista è di Marvi De Angelis. Il suo debutto sul palco è stato un successo, non ha mai tradito emozione e si è mostrata rilassata e sorridente.
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Francesca Fagnani ha indossato tre abiti firmati Giorgio Armani
Per la seconda entrata sul palco, Francesca Fagnani ha indossato un top a incrocio interamente ricamato con perline lucidissime aperto sull’addome. Un completo con pantaloni a sigaretta a vita alta con fascia smoking satinata, top tempestato di paillettes con incrocio sul seno e dettaglio floreale all’altezza del collo. Anche questo era un look firmato Giorgio Armani Privé, completato con delle calzature Roger Vivier. La giornalista ha mantenuto la stessa pettinatura con le sue onde morbide per tutte la serata. I gioielli di Francesca Fagnani, anelli e orecchini in oro bianco e diamanti, fanno parte della collezione Giardini Segreti di Pasquale Bruni, creazioni esclusive che impreziosiscono con carattere i suoi look sofisticati. L’ultimo outfit di Francesca Fagnani è all’insegna dell’eleganza, un abito da sera, anche questo col fondo color carne e doppiato con pizzo leggerissimo scuro. Un abito da sera trasparente in pizzo, con strascico, che lascia le spalle nude e impreziosito da cristalli ricamati sul tulle.
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Il monologo della Fagnani sul tema della condizione di vita nelle carceri
La Fagnani, come previsto per tutte le co-conduttrici del Festival, ha portato sul palco un monologo. Mentre nella prima serata Chiara Ferragni si è rivolta alla se stessa bambina, per parlare a tutte le donne che non si sentono “abbastanza”, la giornalista ha portato un tema a lei particolarmente caro: le mafie e le conduzioni di vita nelle carceri italiane. Frutto delle sue interviste ed incontri che, in veste di giornalista, ha avuto con i detenuti adulti e minori. “Il carcere deve rieducare – ha detto la Fagnani – Un magistrato ha detto che i detenuti non devono passare per vittima e non devono essere picchiati, ma perché lo Stato non può essere violento come chi arresta. Chi esce dal carcere deve uscire meglio di come è entrato, per rispetto dell’art. 27 della Costituzione. Che uno spacciatore o un ladro che sia, una volta uscito, cambi mestiere”.
L’intervista a Morandi e Amadeus in stile “Belve”
Dopo il monologo, Francesca Fagnani si è concessa un siparietto con Gianni Morandi e Amadeus in cui i due si sono fatti intervistare in pieno “stile belva” dalla giornalista. Un siparietto di complicità, sintonia tra i tre con domande indiscrete e temi imbarazzanti. A Morandi ha chiesto, perché piace così tanto alle donne? Risposta: “Non lo so, piaccio a lei?”. “Moltissimo”, ha risposto la Fagnani divertita. Poi una domanda trabocchetto ad Amadeus che ha confessato di non essere mai andato bene a scuola. “Mi dice passato remoto di accedere e chi ha scritto la poesia San Martino?”. Risposta: “Accedetti”. E sulla poesia Amadeus ha prontamente risposto “Carducci” intonando la canzone di Fiorello che ha nel testo proprio i versi della celebre poesia.