Dopo i rumors che parlano di un Fiorello “inviperito” per lo “sconcerto” espresso dai giornalisti del Tg1 alla notizia del suo approdo su RaiUno con un morning show nello spazio di “TGUnomattina”, arriva una lettera più soft. Il cdr del notiziario della rete ammiraglia della Rai tiene a precisare di non essere in guerra con lo showman siciliano.
La lettera del cdr del Tg1
“Caro Fiore, ti scriviamo in nome e per conto di tutta la redazione del Tg1, che nutre grande stima per il tuo lavoro e si diverte come tutti, da sempre, con le tue invenzioni televisive – recita la lettera – Il Tg1 non è in guerra con nessuno, come scrivono i giornali, tantomeno con un artista del quale continuamente racconta le mirabili imprese televisive. Potevamo parlarne diffusamente con l’azienda, fare progetti insieme lavorando reciprocamente a vantaggio degli ascolti. Forse non sarai stato informato, come noi del resto, che il Tg1 da qui a giugno avrebbe perso quasi 150 ore di informazione. Forse non sai che molti colleghi lavorano per quel prodotto con grande passione nel nuovo spazio concordato con la rete dopo anni di trattative. Ci sarebbe piaciuto condividere con te e con l’azienda queste brevi considerazioni. Il Tg1 ama gli artisti e li promuove da sempre, porte aperte a tutti e nessuno scontro tra professionisti della tv”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
“Fiorello ci piace, ma con un progetto anche per il Tg1 e i suoi giornalisti”
“I titoli dei giornali – conclude il cdr – non hanno evidenziato questo rispetto per il lavoro reciproco, hanno parlato solo di guerra a Fiorello, per questo ci teniamo a sottolinearlo: Fiorello ci piace, ma con un progetto anche per il Tg1 e i suoi giornalisti”. Oggi l’annuncio dell’ad Carlo Fuortes: Fiorello torna in Rai ma sulla seconda rete. Il suo nuovo programma in 135 puntate si chiamerà “Viva Rai2” e andrà in onda dal lunedì al venerdì dal 7 novembre su RaiPlay e dal 5 dicembre su Rai2. La trasmissione sarà collocata nella fascia tra le 7 e le 8.30 e durerà fino a giugno.