10 Febbraio 2021, 16:12
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Nel giorno in cui Fiorello si traveste da Renzi nello spot di Sanremo invitando il pubblico a boicottare la kermesse perché “altrimenti Amadeus vuole fare anche il terzo”, il conduttore e direttore artistico dell’edizione “70+1”, come la chiama lui, auspica che il Festival sia sinonimo di una “piccola rinascita”. Non solo tamponi e gel igienizzanti, dunque.
“Io e Fiorello siamo consapevoli della situazione difficile – dichiara durante la conferenza stampa di presentazione – dobbiamo trovare un equilibrio tra le 75 pagine del protocollo e lo show televisivo. Ma a casa gli spettatori avranno il piacere di distrarsi e pensare a un momento di spensieratezza. Abbiamo il dovere di dare cinque serate di serenità (…) Non possiamo avere il palco esterno, non possiamo avere una nave che secondo me era un’idea stupenda, torniamo all’Ariston. Voglio guardare avanti, puntare a un grande show e stiamo lavorando perchè questo accada”. La scommessa è portare in tv una parvenza di normalità.
Confermati tra gli ospiti Ornella Vanoni, i Negramaro e Alessandra Amoroso e l’ipotesi Loredana Bertè si concretizza ogni giorno di più. Amadeus punta anche all’accoppiata Begnini-Celentano. La trattativa è in corso. “Mi auguro che la loro risposta sia positiva – auspica il conduttore – Appartengono alla storia del cinema, del teatro, della musica. Averli insieme sul palco sarebbe un grande regalo al Festival”. Come lo scorso anno, Amadeus lascia la porta aperta a Jovanotti. Quest’ultimo non ha neanche bisogno di un invito. “Se vuole venire, non deve neanche bussare”, sentenzia il direttore artistico.
Durante la conferenza stampa non poteva mancare lo show di Fiorello. Lo showman siciliano si sbottona un po’: “Di solito sono un po’ vigliacchetto, ma questa volta lo dico: sarà un Festival di successo. Non vedo l’ora di capire cosa accadrà quando saremo lì la prima sera e diremo ‘buonasera’: non ci sarà nessuno e mi ritroverò a parlare con le sedie”.
Come già detto a “Che tempo che fa” (LEGGI QUI), Fiorello vive nel terrore che Amadeus possa contrarre il Covid-19 prima dell’inizio della kermesse. Dal canto suo, Amadeus non fa nulla per tranquillizzarlo ma, anzi, si diverte a provocarlo. “L’ho già detto una volta per creare ansia a Fiorello e lo ripeto: se mi dovessi contagiare, lo farà da solo – spiega -. E aggiungo anche che quando mi ha chiesto ‘e se mi dovessi contagiare io?’, gli ho risposto che non può perché io sono sostituibile, lui no, quindi deve stare bene”. “Carlo Conti, Fabio Fazio, Alessandro Greco, Marzullo: tenetevi pronti, perché io da solo non ce la potrei fare”, gli fa eco Fiorello allertando alcuni conduttori in forza a “mamma Rai”.
Amadeus non si sottrae alla polemica nata a seguito della scelta di affidare il “PrimaFestival” a sua moglie Giovanna Civitillo. Quest’ultima condurrà insieme a Giovanni Vernia e Valeria Graci. “Mi è stato comunicato che Rai Pubblicità e Suzuki desideravano Giovanna. Mi ha fatto piacere – commenta il conduttore – Giovanna ha una vita indipendente dalla mia, non è moglie di, ha già lavorato con Frizzi, con Bonolis. Sono contento se Rai Pubblicità e gli sponsor hanno pensato a lei. Le polemiche? Sorrido, qui ci si scandalizza per la moglie e non per l’amante”.
Ad alleggerire l’atmosfera interviene, come sempre, Fiorello. “Ama sei un grande, sei lo Swiffer delle polemiche, le raccogli tutte. Sei partito ad agosto con Morgan scartato, poi la nave, poi i 300 spettatori in sala, poi i figuranti, poi niente figuranti e lascio il festival, poi Ibra che litiga con Lukaku, Fedez che fa sentire 10 secondi di canzone. Era meglio quando eri solo sessista. Ciao Ama, ti saluta la Murgia”, dice. “Forse Fiorello ha ragione che attiro le polemiche, ma è datto dalla mia spontaneità e buona fede”, chiosa Amadeus dopo aver riso con le lacrime.
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10 Febbraio 2021, 16:12