Fiorella Mannoia: “Io e Carlo sposi ai tempi del Covid per avere pochi invitati”

27 Aprile 2021, 13:50

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La cantante svela perchè si è sposata dopo 15 anni

• Le nozze sono state celebrate lo scorso febbraio
• La Mannoia ha detto sì in tailleur e Converse
• “Eravamo in 8-10, niente paparazzi”

Lo scorso 22 febbraio, dopo 15 anni d’amore, Fiorella Mannoia ha sposato a sorpresa Carlo Di Francesco, più giovane di lei di 26 anni. Il sì è stato pronunciato con rito civile e i due sposi hanno sfoggiato abiti molto semplici. La cantante romana ha indossato un tailleur pantalone bianco abbinato ad un paio di Converse argentate.

Quando la Mannoia diceva che le nozze non erano una sua priorità

Lo scorso anno, in un’intervista al “Corriere della Sera”, la Mannoia aveva dichiarato che il matrimonio non era per lei una priorità. “Per me le coppie devono stare insieme finché c’è amore – aveva sentenziato – Io ho sempre pensato che l’amore fosse eterno, ma ho sempre lasciato la porta aperta, sia per me che per l’altra persona. Forse il fatto di non sposarmi è dettato dal desiderio di non vedere quella porta chiusa”.

“L’abbiamo fatto adesso per evitare che qualcuno si offendesse per il mancato invito”

Cosa le ha fatto cambiare idea portandola a sposarsi nel bel mezzo di una pandemia? La cantante lo spiega in un’intervista al “Corsera”: “Dopo 15 anni ci siamo detti: ‘perché no?’. L’abbiamo fatto in periodo Covid anche per evitare che qualcuno si offendesse per il mancato invito”. Alla faccia della sincerità! “Eravamo in 8-10, niente paparazzi – racconta – Al ‘vuoi tu prendere’ ci scappava da ridere. Se cambia qualcosa? Solo la fede. E quando discutiamo posso minacciarlo: ‘Guarda che divorzio’”.

Chi è Carlo Di Francesco

Carlo Di Francesco è produttore e arrangiatore di Fiorella Mannoia e vanta un’esperienza come professore nella scuola di “Amici” di Maria De Filippi. I due sono usciti allo scoperto nel 2017. A parlare della loro storia d’amore fu la Mannoia in un’intervista a “Vanity Fair”.

Fiorella Mannoia: “Non ci stanchiamo perché siamo aperti, non chiusi”

“Siamo aperti, non chiusi – svelò in quell’occasione – Per questo forse non ci stanchiamo. Ognuno è libero di aderire alle proprie passioni…La vecchiaia è faccenda di corpo, di muscoli. Per il resto è un’invenzione. La vecchiaia non esiste”.

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