22 Luglio 2024, 11:28
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Una donna ha organizzato il suo matrimonio, ma era tutto finto. E’ successo in Puglia, nei pressi della Valle D’Itria. Per la verità la donna ha pensato a tutto, nei minimi dettagli: vestito, chiesa, acconciatura fatta e automobile con autista che l’ha accompagnata fino all’esterno del sagrato. Peccato però che lo sposo non si sia presentato. Perché? Perché in realtà non è mai esistito. L’aspirante sposa non aveva dimenticato nulla. Il fiorista ha addobbato l’altare e c’era una prenotazione in una sala ricevimenti. A mancare non era soltanto lo sposo. In realtà, mancavano anche gli invitati. Una storia molto triste che è trapelata nonostante fosse stato fatto il possibile mantenere riservata l’identità della donna per garantire il rispetto delle persone coinvolte.
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Come si legge su “La Repubblica”, la donna si era presentata nell’ufficio del parroco chiedendo di istruire la pratica per un matrimonio. Nonostante la richiesta di presentazione della documentazione necessaria per partecipare al corso pre-matrimoniale, la donna sarebbe stata sempre sfuggente ed evasiva, fornendo soltanto un numero di telefono del presunto sposo. Il parroco ha subito capito che si trattava di una situazione unica e molto delicata e non ha indagato oltre concedendo alla donna la prenotazione della chiesa per il giorno stabilito. La donna si è infatti presentata in abito bianco all’altare, ma senza che ci fosse ad aspettarla né lo sposo e nemmeno gli invitati.
Da quel che è emerso, un presunto “marito” esiste e avrebbe persino diffidato la futura “moglie”. La vita dell’uomo infatti non avrebbe nulla a che fare con quella della donna che ha immaginato tutto nella sua testa, rendendolo in qualche modo reale.
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Una storia che ricorda la trama del romanzo di Mario Desiati, “Il paese delle spose infelici”, pubblicato nel 2008. Dal libro è stato poi tratto un film a cura di Pippo Mezzapesa. Una coincidenza quasi inquietante. La storia raccontata nel libro si svolge in un piccolo paese della Puglia e ruota attorno a un gruppo di giovani ragazzi che attraversano l’adolescenza con tutte le sue sfide e turbolenze. In parallelo alla vicenda del protagonista ruotano anche le storie delle “spose infelici” del paese: giovani donne costrette a matrimoni infelici o soffocanti relazioni. Questa donna però esiste davvero. in paese tutti la conoscono e non si parla d’altro. Sembra che nelle settimane precedenti alle nozze abbia provato anche ad avviare le pubblicazioni. Lo sposo non esiste quindi, ma un uomo sì, amato dalla donna, ma che non ricambia.
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22 Luglio 2024, 11:28