RaiUno taglia il botta e risposta pungente tra Ficarra e Picone e il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci. Il siparietto è andato in scena durante il “Taobuk – Taormina International Book Festival” ospitato al Teatro Antico. La serata di gala, condotta da Massimiliano Ossini, è andata in onda sabato scorso, a mezzanotte e un quarto, dopo “Una Voce per Padre Pio”, ma era stata registrata nei giorni precedenti.
Il siparietto mai andato in onda
Come riporta il sito di Davide Maggio, del botta e risposta incriminato che ha avuto una larga eco sui social (GUARDA IL VIDEO SU LIVESICILIA.IT) non c’è traccia. “E’ una Sicilia che torna a vivere. Oggi non abbiamo più posti liberi per tutto il mese di agosto e settembre”, ha detto Musumeci. “Tant’è che ormai li mandiamo in Calabria – ha ribattuto Salvo Ficarra – Ancora hanno difficoltà (i viaggiatori, ndr.), ma appena facciamo il ponte è un attimo…”
“Mi fa piacere che il ponte sia condiviso da tutti”, ha risposto il presidente della Regione Sicilia. “No… è che siamo venuti dalla Palermo-Catania e ci abbiamo messo 3 ore (…) Comunque volevo rassicurare tutti: si fa prima a fare Palermo-Catania che attraversare il viale Regione Siciliana a Palermo”, è stata la replica del duo comico. “Devo dire che sono davvero ottimista perché credo che il peggio sia ormai alle spalle. Siamo tutti d’accordo sul fatto che la pandemia debba essere lasciata alle spalle? Io spero di sì”, ha affermato Musumeci mentre dal pubblico partivano i primi fischi.
L’intervento del conduttore
“Noi diciamo sempre che la cultura e la bellezza hanno veramente la capacità di salvare noi, l’ambiente e il territorio – è intervenuto Massimiliano Ossini – Io da non siciliano e facendo tante trasmissioni (…) dobbiamo dirvi grazie. Chi viene qui non conosce se ci sono problemi, lo dico da non siciliano, però quando si va via noi torniamo sempre volentieri perché comunque si sta benissimo (…) La bellezza della Sicilia la fanno i siciliani”.
Valentino Picone ha rincarato la dose: “E’ vero, infatti noi abbiamo esagerato dicendo 3 ore. Saranno 2 ore e 50. Per onore della verità. perchè noi alla verità ci teniamo“. “Domani farò Palermo-Catania”, ha affermato il conduttore buttandolo sul ridere. “E’ una strada dello Stato, come sapete, e stiamo sperando che i nove cantieri possano diventare di meno”, ha chiosato il presidente della Regione Sicilia.