Fernanda Lessa non ha mai fatto mistero della sua dipendenza dall’alcol. L’ex modella brasiliana ne ha parlato a “Le Iene presentano Inside” e ha raccontato di essere completamente sobria da quattro anni: “Ho smesso da sola con sigarette e cocaina. Per l’alcol sono andata in terapia, dalla psichiatra, psicanalisi e mi sono ricoverata in clinica per disintossicarmi”.
“Bevevo 3-4 litri di vino al giorno”
“Per me era come una medicina per dimenticare certe cose, certi traumi, inizialmente cominci per questo”, ha spiegato. “Sono sobria da quattro anni ed è la cosa più dura che ho fatto nella mia vita. Ho deciso di smettere quando una mattina mi sono svegliata e mio marito aveva un livido sotto l’occhio. Non mi ricordo perché l’ho menato. Bevevo 3-4 litri al giorno di vino”, ha confessato Fernanda Lessa. Per quanto riguarda le sue due figlie: “Aspettavo che andassero a letto verso le sette e mezza e mentre le mettevo a letto e raccontavo la favola avevo un unico pensiero”. Per smettere inizialmente si è barricata in casa evitando persino di andare al ristorante: “Oggi io faccio il brindisi perché porta fortuna e il mio bicchiere lo verso a mio marito”, ha detto durante l’intervista. “Mi hanno aiutato a smettere mio marito e le mie due dottoresse, che sono state con me per cinque anni. Non ho mai nascosto i miei problemi alle mie figlie. Hanno visto quanto ho sofferto per smettere e quanto sono migliorata come persona. Ho creato loro un trauma, loro sono terrorizzate dall’alcol. Non so se è positivo o negativo, ma è così”, ha concluso.
“Ho iniziato a bere per togliermi quel peso”
Purtroppo, però, Fernanda Lessa non si è completamente liberata del demone della dipendenza. Nei minuti finali dello Speciale de “Le Iene” è riapparsa per confessare di aver avuto una ricaduta dopo il suicidio di una sua amica: “Il mio nome è Fernanda Lessa, ho 45 anni e sono un’alcolista. Sono riuscita a stare per quattro anni e tre mesi sobria. Il 5 novembre ho avuto una ricaduta”, ha confessato. “Ho perso un’amica cara. E’ stata una tragedia perché si è tolta la vita – ha confidato – Quando capitano queste cose di solito mi chiudo nella mia stanza, però non ho potuto farlo perché avevo la festa di compleanno della mia migliore amica il giorno dopo. Quando sono entrata ho avuto un attacco di panico, non ne avevo mai avuti prima. Mi sentivo i polmoni di piombo, mi mancava l’aria e non riuscivo a vedere quello che stava succedendo. Sentivo un dolore profondo. Sembrava che una valanga di neve mi stesse passando sopra. Fissavo il vuoto e quando mio marito o la mia amica mi chiedevano cosa stava succedendo, questo mi faceva andare fuori di testa. Dovevo togliermi quel peso e allora ho pensato di bere. Sono andata al bar e ho chiesto una vodka liscia. In quel momento sentivo che stavo avvelenando il mio corpo. Sentivo il bruciore del gusto del veleno, ma volevo farmi del male e allora ho continuato con altri shot…”.
