Matteo Mariotti, il 20enne di Parma che ha subito l’amputazione di metà gamba dopo essere stato attaccato da uno squalo in Australia, è stato ospite di “Muschio Selvaggio”, il podcast condotto da Fedez e Mr. Marra. Il giovane ha raccontato l’incidente avvenuto in una spiaggia consigliata a famiglie e bambini: “C’erano delle ragazze in acqua e la situazione non appariva per niente pericolosa. Entro in acqua, sono riuscito a fare 10-15 metri, avevo dei sassi dentro la pinna destra, mi fermo per sistemarla. Ad un certo punto, sento questa forte fitta. Mi giro e vedo questa ombra gigante, era tanto grande. Ha iniziato a tirarmi verso il largo, andava veloce. Io ho posizionato la maschera sugli occhi e mi sono detto: ‘Ok, è finita’”.
I dubbi sollevati da Selvaggia Lucarelli sulla raccolta fondi
“Pensavo alle persone che non avrei mai più rivisto – ha confidato – Sul momento ero sereno, avevo accettato il fatto che sarei morto. Un paio di secondi dopo mi ritrovo sott’acqua e penso: ‘Se mi salvo, non mi posso salvare a metà. Come ci torno a riva senza gambe?’. Gli ho messo un piede sul muso. Mi ha staccato la gamba e mentre mi spingevo lui ha aperto la bocca e con l’altra gamba sono andato a infilzarmi con i denti di sotto. Riesco a sfilarmi, arrivo in superficie e lì panico: vedevo le onde ed ero in un mare di sangue”. “Matteo diventa un caso di cronaca perché una giornalista si mette in mezzo facendo un’inchiesta riguardo a una raccolta fondi”, ha ricordato Fedez. “Non è una giornalista”, ha precisato Matteo Mariotti. “È vero, hai ragione. Io non lo nego: a me Selvaggia Lucarelli non sta simpatica – ha ammesso il rapper – Voglio provare ad analizzare questa cosa con più onestà intellettuale possibile”.
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“Mi ha dato fastidio che siano stati usati il mio nome e le mie foto senza che io avessi fatto nulla”
“In ospedale, ero in rianimazione, tutto intubato, prendo in mano il telefono e prima cosa che vedo sono tanti tanti tanti, non so dire quanti ma più di migliaia migliaia migliaia e migliaia di messaggi che mi dicevano ‘tu è giusto che stia morendo, tu dovevi morire nella bocca dello squalo’…”, ha raccontato il 20enne. Matteo Mariotti ha poi svelato di non essere benestante. Ha ammesso che non gli è mai mancato nulla ma di non avere i soldi necessari per pagarsi tutte le protesi. “Tu sei inca**ato nero, vero?”, ha chiesto Fedez. “Sono inca**ato in parte perché quando una persona scaglia tutte queste persone che la seguono contro qualcuno che già sta male, sa che gli farà ulteriormente male….non puoi mettergli contro un esercito! – ha spiegato il giovane – Mi ha dato fastidio che siano stati usati il mio nome, il mio cognome, le mie foto senza che io avessi fatto nulla”.
“Se fossi stato un filo più debole, probabilmente mi sarei suicidato”
L’odio social lo ha travolto nel momento di maggiore debolezza. “Se fossi stato un filo più debole, probabilmente mi sarei suicidato”, ha confessato. Fedez ha citato il caso della ristoratrice Giovanna Pedretti: “Il fidanzato della Lucarelli che manco è giornalista, un cuoco che non ha mai avuto un ristorante in vita sua, chiama una signora per fare fact checking. Questa cosa è alla stregua delle ronde di quartiere. Potrebbe essere esercizio abusivo della professione? Vabbè ma questo la Lucarelli già lo fa…ma ‘sti ca**i. È il minore dei mali”. “Matteo ci ha fornito tutte le prove che dimostrano ciò che ha detto – ha fatto sapere Fedez – Credo che Selvaggia Lucarelli debba dare delle risposte perché a mio parere ha pestato una me*da grossa come una casa. Dice che non vuole dare risposte in merito perché il ragazzo non è lucido e viene sfruttato dalla gogna. In questo momento, dagli elementi che ho, mi viene da dire che sia stato sfruttato dalla Lucarelli stessa. Siccome noi siamo aperti e trasparenti, invitiamo Selvaggia Lucarelli, se Matteo vuole partecipare, altrimenti la possiamo fare noi. Selvaggia, noi siamo qua, Matteo è qua. Come vedi è sano, lucido, ha delle cose da dirti ed è testimone di quello che tu chiami attività giornalistica”.
Fedez: “Da anni che Selvaggia Lucarelli parla della mia famiglia e di me”
“Se tu rivendichi e credi in quello che fai questa secondo me è un’ottima piattaforma, non ci saranno tagli, se vuoi ti diamo tutte le garanzie del mondo. Noi siamo qua – ha aggiunto Fedez – Io credo che una persona che ha fatto della trasparenza, del fact checking, della verità il suo baluardo, secondo me, dovrebbe sedersi a un tavolo pubblicamente e dare delle spiegazioni altrimenti viene un po’ meno tutto il lavoro che ha fatto”. “Devo essere onesto, non sono inca**ato con Selvaggia Lucarelli per il caso Balocco-Ferragni. In parte…ma su alcune cose non posso parlare perché non riguardano direttamente me. Anche perché sarei il peggior avvocato difensore. Però è da anni che Selvaggia Lucarelli parla della mia famiglia e di me”, ha concluso.
