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Fedez e lo scherzo telefonico a Salvini: prima lo chiama, poi mette giù. La replica del ministro

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11 Giugno 2024, 17:24

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Nelle scorse ore, Fedez è balzato agli onori della cronaca per uno scherzo telefonico organizzato ai danni di Matteo Salvini. È accaduto durante una diretta su Twitch con il content creator Il Rosso. “Chiamiamo Salvini? Tanto non risponderà mai”, ha proposto ad un certo punto il rapper al gruppo. Ecco cosa prevedeva invece il piano di Fedez qualora il vicepremier rispondesse alla telefonata: “Se risponde metto giù, poi lo richiamo e dico scusa mi è partita la chiamata”.
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Fedez fa infuriare la sua assistente: “Quanto sei stron*o”

L’ex marito di Chiara Ferragni ha composto il numero del leader della Lega mentre la sua inseparabile assistente Eleonora Sesana cerca di dissuaderlo. “Quanto sei stron*o”, ha detto la sua collaboratrice. Al “pronto” di Matteo Salvini, Fedez ha immediatamente messo giù scoppiando in una fragorosa risata. “Pensavo parlasse, che gli dicesse almeno ciao”, ha commentato uno del gruppo.

Il rapper richiama Salvini: “Scusa, mi è partita la telefonata”

A quel punto, il rapper ha richiamato il leghista fingendo di aver sbagliato numero poco prima e chiedendogli un commento sulle recenti elezioni europee. Il cantante ha mostrato di avere una certa confidenza con il ministro delle Infrastrutture con cui in passato ha avuto svariati scontri a distanza. “Matteo, scusa. Mi è partita la chiamata, perdonami – ha detto Fedez – Come stai? Tutto bene? Bene, bene, bene. Sei contento? Dai, un abbraccio. Sentiamoci ‘sti giorni”.

Fedez (Foto TikTok)

La replica del ministro: “Gli scherzi telefonici ho smesso di farli a 12 anni”

“Ho letto oggi sui giornali che Fedez m’ha fatto uno scherzo – ha commentato Matteo Salvini nel corso di una diretta social – Io non pensavo neanche fosse uno scherzo, poi sai che scherzone, ognuno si diverte come vuole. Mi squilla il telefono, ero a casa a Roma con la Francesca, la mia compagna, erano le undici, undici e mezza di sera. Se uno ti chiama a quell’ora rispondi perché dici: ‘Non si sa mai, avrà avuto un problema’. E invece mi dice: ‘Ah scusa, mi è partita la telefonata, ciao ciao, come stai’”.


“Gli dico: ‘Dai, ci vediamo per un caffè. Tu stai bene?’ ‘Sì’ Mette giù e poi scopro dai giornali che era uno scherzo telefonico – ha aggiunto il ministro – Io gli scherzi telefonici ho finito di farli quando avevo 12 anni, c’era ancora il telefono che dovevi girare col dito e chiamavi un po’ da scemotto a 12-13 anni, facevi la pernacchia e buttavi giù. A 40 anni magari il tempo degli scherzi telefonici è finito. Un bacione a Fedez, sperando che faccia altre belle canzoni. Vi si vuole bene a tutti voi e anche a Fedez. Però se mi chiama stasera a mezzanotte mi sa che squilla libero e non gli rispondo”.

Pubblicato il

11 Giugno 2024, 17:24

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