17 Febbraio 2023, 18:24
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La Onlus Pro Vita & Famiglia è ancora sul piede di guerra. Nei giorni scorsi, l’associazione antiabortista aveva espresso con una nota tutta la propria indignazione per quanto inscenato da Fedez e Rosa Chemical durante la serata finale del 73esimo “Festival di Sanremo”. Era seguita una petizione che ha raccolto quasi 40mila firme. Ma non è finita qui. Perché la Onlus, insieme all’ex ministro con delega alla Famiglia Carlo Giovanardi, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Sanremo per atti osceni in luogo pubblico. Sotto accusa, il “rapporto sessuale con relativo orgasmo mimato in diretta televisiva” da Fedez e Rosa Chemical.
In una nota congiunta, firmata da Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia, Carlo Giovanardi, ex ministro con delega alla Famiglia, e l’avvocato Valerio Cianciulli “padre di due figli minorenni”, si legge: “Si tratta di un comportamento di una gravità inaudita, che ha portato a un’ondata di indignazione generale per la vergogna, il disagio e la repulsione provocata dalla volgarità di un comportamento che riguarda la sfera sessuale”.
Nei giorni scorsi, Carlo Giovanardi aveva condannato duramente l’accaduto. “Raiuno è stata ribattezzata GayUno – aveva detto in un’intervista a “Il Giornale – Premesso che siamo in un Paese libero e ognuno vive come vuole, non esiste che la tivù di Stato diventi portatore di ogni tipo di trasgressione, compreso il bacio in bocca tra i due uomini che non si capisce perché debba esser fatto proprio a Sanremo”.
Non solo Fedez e Rosa Chemical. La Rai ha anche un’altra gatta da pelare. Si tratta di Blanco, indagato per danneggiamento dalla Procura di Imperia per aver distrutto a calci il giardino di rose allestito sul palco dell’Ariston per la sua performance. “Striscia La Notizia” ha interpellato Massimiliano Capitanio, commissario Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni), che ha rivelato che questi due episodi potrebbero costare caro alla Rai e a tutti gli italiani. “Secondo indicazioni europee il minore va tutelato fino alle ore 23. In caso di violazione la Rai rischia una sanzione fino a 600mila euro”, ha fatto sapere. Ma non finisce qui. Perché l’Agcom indagherà anche sulla presunta pubblicità occulta che il “Festival di Sanremo” avrebbe fatto ad Instagram.
“L’Agcom ha il compito di tutelare l’utente che deve essere informato se in quel momento è in corso la pubblicità. Noi non abbiamo visto scritte in sovraimpressione, non è stato comunicato. Quindi se verrà fatto un esposto verificheremo se si tratta effettivamente di pubblicità occulta”, ha affermato Massimiliano Capitanio. Durante il cda Rai riunitosi lo scorso 15 febbraio, i consiglieri hanno chiesto esplicitamente di poter visionare i contratti fatti a Ferragni e Fedez per capire se vi siano accordi riferiti proprio alla presenza di Instagram.
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Per tutta la settimana sanremese, le gesta dei Ferragnez sono state filmate da una troupe Amazon-Banijay. Le riprese sono riconducibili alla serie “The Ferragnez 2” che avrebbe dovuto andare in onda a maggio su Prime Video ma il cui inizio, a quanto pare, slitterà a settembre per via di una presunta crisi di coppia. I più attenti telespettatori hanno notato che Chiara Ferragni e Fedez non sono mai apparsi nel DietroFestival, lo speciale che racconta il dietro le quinte della kermesse andato in onda domenica 12 febbraio. Probabilmente il dietro le quinte dei Ferragnez lo vedremo su Prime Video.
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17 Febbraio 2023, 18:24