Dalla Paris Fashion Week al seguito di Fedez al carcere. Christian Rosiello e Islam Hagag, noto con lo pseudonimo di Alex Cologno, sono finiti in manette stamani insieme ad altre 17 persone nell’ambito di un’inchiesta per estorsioni, richiesta di pizzo, risse e lesioni tra gruppi. L’operazione condotta da Polizia e Guardia di Finanza ha azzerato le curve di Inter e Milan. Oltre ad essere degli habitué della Curva Sud milanista a San Siro, Christian Rosiello e Alex Cologno seguono Fedez come un’ombra, il primo come bodyguard, il secondo come amico. Dopo aver trascorso un mese con il rapper in Costa Smeralda e averlo “scortato” nel suo tour estivo, lo scorso weekend, Christian Rosiello e Alex Cologno sono volati a Parigi dov’è in corso la Settimana della moda con Fedez e la sua assistente personale Eleonora Sesana. Appena rientrati a Milano, per i due sono scattate le manette. L’ex marito di Chiara Ferragni non è indagato.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK
Il pestaggio di Cristiano Iovino
Come ricostruisce il “Corriere della Sera”, i due bodyguard di Fedez si accompagnerebbero spesso ai fratelli Lucci, capi della Sud. “Secondo gli investigatori dell’Antimafia – si legge – sarebbe stato proprio il capo della curva Sud Luca Lucci a ‘indicare’ Rosiello come guardaspalle personale del cantante (…) Da tempo, ben prima della separazione da Chiara Ferragni, si parlava di ‘dubbie frequentazioni’ del cantante che sarebbero state in più occasioni anche motivo di litigio in famiglia. Ma soprattutto i volti di Hagag e Rosiello sono diventati famosi al grande pubblico a maggio, quando è emerso il coinvolgimento di Fedez nel brutale pestaggio al personal trainer dei vip Cristiano Iovino, avvenuto tra il 21 e il 22 aprile in via Traiano”. Christian Rosiello e Alex Cologno avrebbero partecipato al pestaggio a seguito del quale Fedez si sarebbe tenuto per un po’ lontano dai gruppi ultrà. Almeno fino a quest’estate quando “la frequentazione riprende, più forte di prima”.
LEGGI ANCHE: Taylor Mega a “Le Iene”: “Fedez ha tradito Chiara Ferragni con me? Erano una coppia aperta”
“Fedez voleva mettere le mani, insieme a Lucci, sulla gestione dell’Old Fashion”
“Nell’inchiesta Fedez viene intercettato mentre parla con Lucci della sua bevanda energetica (Boem) e dell’organizzazione di una rete di distribuzione magari anche all’interno dello stadio – si legge sul “Corriere della Sera” – Ma anche per un tentativo di mettere le mani, insieme a Lucci, sulla gestione della storica discoteca Old Fashion di Milano. che poi non si concretizza (…) L’ipotesi del cantante è di fare un ‘club figo’ con artisti internazionali. Però Fedez è ‘ben conscio’ del problema che riguarda il nome di Lucci per via dei suoi precedenti e della sua fama criminale: ‘Come introduco la tua figura?’, dice ridendo a Lucci. Il capo ultrà rossonero non fa una piega: ‘Non la introduci’. L’obiettivo, secondo gli investigatori dell’Antimafia, è usare un prestanome”.
Selvaggia Lucarelli: “Però non piacevano gli amici della moglie”
“Però non piacevano gli amici della moglie – ha commentato Selvaggia Lucarelli tra le Instagram Stories – Due giorni fa Fedez era a fare la sua beneficenza a favore dei fotografi. Che carino, si è occupato di ristrutturare un bene confiscato alla criminalità organizzata. Da una parte ristruttura i beni confiscati alla criminalità con fotina sui giornali. Dall’altra vuole aiutare il suo amico Lucci a gestire, tramite anche terze persone, uno dei più famosi locali milanesi”. Dichiarazioni che hanno suscitato le ire di Tatiana Berrinzaghi, madre di Fedez, che sul tema della beneficenza ha scritto: “Cara Selvaggia Lucarelli, se vuoi ti insegno come si fa”. Immediata la replica della scrittrice: “Non c’è bisogno signora! Faccio già il mio grazie. Se vuole le insegno io come si fa, ma senza fotografi”. “Comunque queste madri che hanno le gesta del figlio spalmate tutti i giorni sui giornali e si preoccupano per quello che scrivo, io fatico a capirle”, ha aggiunto.
