24 Dicembre 2024, 14:35
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Dal matrimonio con Matteo Giunta, cugino del suo ex Filippo Magnini, alla maternità fino all’esperienza a “Ballando con le stelle” dove si è classificata seconda: Federica Pellegrini si racconta in una lunga intervista al “Corriere della Sera”. “Le donne vengono spesso sminuite – dice l’ex campionessa di nuoto – È successo anche a me. Quando ho scelto io di rompere una relazione, ho avuto tutti contro. Fossi stata un uomo, sarebbe stato diverso”. Federica Pellegrini parla della turbolenta relazione con il nuotatore ragusano Luca Marin. Si disse che fu colpa della Divina se Laure Manoudou lanciò l’anello di Luca in piscina davanti a tutti. “Con Marin si erano già lasciati – tiene a precisare lei – Laure e io siamo in ottimi rapporti, ho pure partecipato al docufilm sulla sua vita. Per la prima volta, il nuoto ebbe le prime tre pagine della Gazzetta dello Sport… Luca aveva un carattere molto difficile, doveva far vedere in pubblico che era l’uomo, usava parole pesanti, prevaricatorie. Io soffrivo, ma ero innamorata, cercavo di trovare il bello. Poi però mi stufo”.
Luca Marin reagì malissimo quando scoprì che Federica Pellegrini aveva perso la testa per Filippo Magnini. Un triangolo amoroso che nel 2011 travolse il ritiro degli italiani impegnati nei Mondiali di nuoto a Shanghai. Luca Marin la beccò in camera con Filippo Magnini e cercò di buttare giù la porta. “Non farei il plastico tipo delitto di Cogne da Vespa, però insomma per andare da Filippo dovevo passare davanti alla camera di Luca – racconta l’ex nuotatrice – Lui mi vide dallo spioncino. Luca e io ci trascinavamo da un po’, la mia intenzione era stare nel limbo fino a dopo i Mondiali, per poi lasciarlo, però mi ha beccata prima. Purtroppo questa vicenda ha coinvolto tutta la Nazionale, che si è schierata, che strano, dalla parte del maschio. Anche quelli che avevano visto come Luca si era comportato con me. Ma se è la donna a decidere, è una stro*za”.
“Non sono sicura che avrei sposato Filippo, anche se gli avevo già detto di sì – confessa Federica Pellegrini – Posso dire che se fossimo andati avanti ci saremmo fatti molto male. Quindi forse è andata bene così. Con Filippo sono stati sei anni importanti, belli e molto difficili. Lui ha fatto tanto male a me all’inizio, io l’ho fatto a lui alla fine, perché non ero sicura. Se mi tradiva? Sì, l’ho scoperto due volte. La prima ha lasciato il vecchio cellulare a casa e ho letto i messaggi. La seconda gli ho mandato un paparazzo. Con l’incarico di tenerlo d’occhio a Pesaro, sotto casa sua. Avevo dei sospetti, e avevo ragione: si vedeva ancora con la sua ex ragazza. Ma ho perdonato: finché sono innamorata tendo a farmi andare bene tutto. Quando mi stufo, però, è finita”.
La Divina si è legata al suo allenatore Matteo Giunta, cugino di Filippo Magnini, quando erano già passati mesi dalla loro storia. “Un giorno ti svegli, ti rendi conto che il torpore è passato. Mi sono accorta che il nostro rapporto non era quello normale tra l’atleta e il suo allenatore – confida – All’inizio lui era freddo. Con Matteo mi sono esposta come con nessuno. Ammiccavo, cercavo di mandargli dell’elettricità, ma lui… fermo. E io mi chiedevo: ‘Capirà?’. Si è lasciato andare solo quando è stato sicuro che era una storia importante”.
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Federica Pellegrini definisce la maternità “un cambiamento epocale”. “Me lo aspettavo, ma non così – afferma – Io e Matteo abbiamo deciso di vivere la bambina in modo esclusivo: ce ne occupiamo noi o i nonni, senza tate. L’ho portata anche ai Giochi di Parigi, i primi in cui mi sono goduta la finale a bordo vasca. Se mi sarei immaginata di amare qualcuno in questo modo? Forse sì, perché avevo già quattro cani, bulldog francesi: Vanessa, Rocky e i loro due cuccioli sopravvissuti. Non faccio paragoni, ma è un po’ come se loro fossero stati i miei primi quattro figli. I primi quaranta giorni sono stati durissimi: allattavo, non dormivo, la piccola non si staccava mai da me. Tutti mi dicevano: è il momento più bello! Io invece non ne potevo più (…) Un secondo figlio? Io e Matteo crediamo nella fratellanza, però non ora. Ci serve anche una casa più grande”.
Infine, Federica Pellegrini parla del suo percorso a “Ballando con le stelle”: “Pensavo fosse una cosa più superficiale. L’ho fatto per imparare a ballare e per sconfiggere la mia innata timidezza: è stato un viaggio introspettivo, un bellissimo percorso, mi ha regalato maggiore sicurezza come donna (…) Angelo Madonia? Quello che avete visto è stato solo l’apice: mi sono sentita un po’ messa in mezzo. Credo che Madonia avrebbe dovuto ballare sin da subito con la sua fidanzata. Poi è stata la produzione che ha scelto di allontanarlo, io ho risposto ‘fate voi’”. Nel finale, c’è spazio per una confessione: “Ho baciato una donna. Ma no, attrazione no, non avrei problemi a riconoscerlo. Era una serata un po’ così… Alcolica”.
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24 Dicembre 2024, 14:35