Alessandro Matri e Federica Nargi si confessano in un’intervista rilasciata a Candida Morvillo per il “Corriere della Sera”. Insieme da 13 anni e genitori di due bambine, avevano 18 e 24 anni quando si sono messi insieme. All’epoca erano “il calciatore e la velina”.
Il primo incontro
Il primo incontro, racconta lei, fu “in discoteca a Milano”. “Non gli ho dato il numero per un mese, semmai lo chiamavo io da numero sconosciuto. Ma me lo ritrovavo nei locali ogni domenica”, ricorda. “Poi mi ha chiamato dal fisso e ho preso a telefonarle a tutte le ore”, le fa eco il compagno. “La prima volta che l’ho invitato a cena, non sapendo cucinare, gli ho dato di secondo i sofficini. Ma non ci siamo più lasciati”, sentenzia lei. Fino al 2015 i due hanno vissuto un amore a distanza anche se già all’epoca “c’era l’idea di fare famiglia”. La lontananza ha contribuito “a costruire la fiducia”.
La “gelosia estrema” di Federica Nargi
“Io sono di una gelosia estrema – ammette Federica Nargi – anche se non me ne dà motivo, ma le spasimanti mi preoccupavano: era calciatore, bello, famoso”. “Ora non più, ma controllava a che ora tornavo, con chi uscivo. Faceva scenate”, interviene Matri. Un esempio? “Andiamo in un locale, io arrivo per prima – racconta l’ex velina – Poi, vedo arrivare lui, che si sta chiudendo la giacca. Una gli va addosso, gli chiude i bottoni e gli fa: hai freddo?”. “Ho visto come un’onda anomala attraversare la sala e piombare addosso a questa tizia. Prenderla. Spostarla di peso”, spiega l’ex calciatore. “E pensi che lui, invece che di me, si preoccupava di scusarsi con lei”, si lamenta la compagna.
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“Sui social è tutto finto, le famiglie del Mulino Bianco non esistono”
Le liti in casa loro sono all’ordine del giorno. “Cominciamo già da come la mattina mi dice buongiorno – confessa Federica Nargi – Le persone vedono sui social le famiglie del Mulino Bianco ma è tutto finto: le discussioni ci sono, chi non litiga col marito?”. Le discussioni, ammette l’ex calciatore, sono “aumentate con l’arrivo delle figlie: essere genitore ti obbliga a prendere decisioni continue”. “Una crisi vera, però, non c’è mai stata”, assicura l’ex velina. “Il matrimonio? Arriverà – chiosa Alessandro Matri – Ma già avere un figlio vuol dire “per sempre”. Lo faremo perché è un segno d’amore e una tutela delle figlie”.