Ha fatto molto discutere il documentario intitolato “Dolphin lover” in cui Malcolm Brenner racconta il suo rapporto intimo con Dolly, una delfina che ha rapito il suo cuore negli anni ’70. Oggi l’uomo ha 63 anni ma all’epoca dei fatti era un giornalista e fotografo. Tutto ebbe inizio con la proposta di una illustratrice di redigere un volume sui delfini del parco acquatico Florida Land, a Sarasota, in Florida. Giunto sul posto per scattare delle foto, Brenner fu colto da un’attrazione fatale per la delfina.
“Il primo scambio di sguardi avvenne mentre stavamo facendo un giro sulla barca usata dagli organizzatori per mostrare le attrazioni del parco ai visitatori – ricorda nel documentario – E’ lì che ci guardammo per la prima volta. Con lei ci seguiva e continuava a far salti altissimi di fianco a noi. Fino a quando rivolgendosi verso di me mi mostrò i genitali e io mi sentii subito in imbarazzo”.
“Quando Dolly mi toccò per la prima volta – prosegue l’uomo – mi sentì molto imbarazzato. Non avevo ancora accettato di essere zoofilo. Cercavo di fare tutto il possibile per evitare l’animale, ma lei sembrava conoscere il mio segreto. Le sono voluti circa 3 o 4 mesi per convincermi. All’inizio era dolce e comunicativa, ma dopo i miei rifiuti divenne molto aggressiva. Provava a buttarsi su di me…Qualsiasi sporgenza del mio corpo andava bene”.
Il rapporto tra Brenner e la delfina si concretizzò il giorno in cui il fotografo attese pazientemente che i visitatori lasciassero il parco acquatico. L’uomo si tuffò in piscina con il preciso intento di accoppiarsi con Dolly: “Ad un certo punto penso ‘questo delfino mi sta corteggiando, posso fare sesso con lei, tentiamo’. Lei era come passiva. L’acqua era molto fredda e io molto nervoso…Provavo come una sensazione di fusione con lei, ad ogni livello: emotivo, mentale, fisico, spirituale. Era come quando due creature si fondono in una sola. Non avevo mai avuto esperienze intime così intenso con nessuno. E’ stato qualcosa di trascendentale, cosmico… E penso fosse la stessa cosa per Dolly. Da quando non c’è più mi sento terribilmente solo. Sono stato più innamorato di Dolly che di chiunque altro in vita mia”.