Eva Henger è stata ospite di Monica Setta nella trasmissione “Storie di donne al bivio”. L’ex attrice hard ha ripercorso la sua vita, dall’arrivo in Italia giovanissima all’incontro che ha cambiato la sua vita, quello con il manager Riccardo Schicchi, suo primo marito, morto nel 2012 e padre di suo figlio Riccardino. L’ex p0rnostar ungherese è rimasta accanto all’ex consorte fino alla fine nonostante la fine del loro matrimonio. Al cospetto di Monica Setta traccia il ritratto di un uomo buono, molto affettuoso con i figli e molto attento con la famiglia: “Era dolce, tante persone pensano che Riccardo Schicchi fosse una persona viscida. Tante volte appariva attraverso le sue interviste diverso da quello che era”. Tra loro non è stato un colpo di fulmine. “Prima c’è stata una grande amicizia – svela – Lui si innamorava di tutte e di nessuna. Piano piano, penso che ci fosse sicuramente attrazione, ma molto importante era l’amicizia. L’amore profondo nasce con la conoscenza di una persona”.
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La carriera hard: “Ho pensato: ‘Se Moana può farlo posso farlo pure io’”
Quando Eva Henger conosce Riccardo Schicchi ha già una bambina, Mercedesz avuta da una precedente relazione di appena 6 mesi. La bimba è stata in seguito cresciuta da Riccardo Schicchi. La carriera a luci rosse di Eva Henger dura poco. “Ho fatto quattro o cinque film, poi hanno montato e rimontato e hanno fatto delle cose… ne sono usciti diciannove o venti addirittura”, racconta. L’ex attrice di film per adulti rivela che non fu l’ex marito a spingerla verso il mondo dell’hard: “Non è stato lui, è stata una mia decisione dopo tanti anni che tutti mi chiamavano già pornostar. Mi fermavano per strada e mi dicevano che avevano visto tutti i miei film, io non avevo ancora girato niente”. “È stata una prova, pensavo che fosse più facile – ammette -. Per me è stata una prova lavorativa. Ho pensato: ‘Se Moana può farlo posso farlo pure io’. Invece no, non potevo. Non mi trovavo bene. Forse perché ero già madre, ero diversa. Era difficile. Se avevo difficoltà a spogliarmi? Quello no. Ma concedermi e non essere più padrona della situazione mi ha dato sempre fastidio”.
“Prima dell’incidente facevo palestra anche in maniera maniacale”
Eva Henger, nel 2022 è stata coinvolta in un incidente d’auto in Ungheria. Lo scontro tra le due macchine è stato devastante: una coppia è morta sul colpo mentre Eva Henger è rimasta ferita in modo grave. Oggi a distanza di tempo, l’attrice racconta qualche particolare di quel brutto periodo. Monica Setta le chiede che rapporto ha oggi col suo corpo: “In quest’ultimo periodo un po’ litighiamo perché non ho tempo di fare palestra – risponde – In vita mia ho sempre fatto palestra anche in maniera maniacale. Poi ho avuto questo brutto incidente e sono rimasta leggermente zoppa”. “Ho avuto una forte anemia da debolezza. E in questo momento non sto facendo niente e si vede. Complessivamente devo dire che sono fortunata, perché sono proporzionata e quella è una grandissima fortuna. Oltre questo ho sempre trovato dei difetti, tipo la cellulite, la pancia gonfia, il brufolo”, conclude.