Elodie, 34 anni, è tra i 30 Big che dall’11 al 15 febbraio 2025 prenderanno parte al 75esimo Festival di Sanremo. Il brano della cantante romana si intitola “Dimenticarsi alle 7”. In un’intervista al “Corriere della Sera”, l’ex finalista di “Amici” ricorda il suo primo Sanremo al quale si presentò con la canzone “Tutta colpa mia”. “Dopo il Festival 2017 non sapevo più cosa fare – confessa – Mi sentivo appesantita, mi sembrava di essere mia zia e non volevo sentirmi quel peso addosso. Piuttosto che continuare così sarei tornata a fare la cubista. Volevano fare di me una Mia Martini a 25 anni e io volevo essere leggera e felice”. “Dietro le quinte prima di salire sul palco: mi sentivo un’amazzone – ricorda – mi sono detta ‘scrocchia il collo e vai’. Ma anche con questo carattere quadrato mi sono resa conto che non avevo molto da raccontare”.
Elodie sul brano che presenterà al “Festival di Sanremo”: “Racconta due lati di me”
Il nuovo brano sanremese “Dimenticarsi alle 7” racconta due lati di Elodie: “Quello inutilmente drammatico: a volte a casa mi butto per terra, con anche il vestito adatto, anzi la vestaglia, per deprimermi con sciccheria. Nel testo c’è quel modo vecchio, classico ed elegante, di raccontare le relazioni e il dolore. È un modo per ricordare la musica con cui sono cresciuta (…) Dall’altra parte ci sono i suoni deep house che fanno riferimento alle mie nottate in discoteca. Ballo da quando ho 14 anni e la musica elettronica per me è una forma di meditazione: crea un tappeto su cui puoi fare dei viaggi mentali che ti fanno sentire meglio”. Elodie rivela di non essere lei a scrivere le sue canzoni: “Lo dico onestamente: non le so scrivere”. La cantante commenta così i commenti al veleno di quanti puntano il dito contro i suoi outfit succinti: “Chi mi critica non sa chi sono: ‘stai zitta e canta, tanto sei sempre nuda’. Mi diverte provocarli e le offese non mi arrivano più addosso come una volta. Mi spiace per chi è orrido. Se lo incontrassi gli consiglierei di affrontare il proprio malessere e lo abbraccerei”.
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“Ad Andrea Iannone in auto chiedo di non superare i limiti di velocità”
La conversazione si sposta poi sulla sua relazione con il pilota vastese Andrea Iannone al quale è legata da due anni. Paradossalmente Elodie ha paura della velocità. “In auto gli chiedo di non superare i limiti di velocità – confida – Anche il rombo del motore mi mette ansia. Però c’è un lato positivo. Lo accompagno spesso alle gare e quando torna ai box tutto sudato lo trovo molto sexy”. Infine, Elodie si esprime sul caso di Tony Effe escluso dal concerto di Capodanno di Roma e anche lui tra i Big del prossimo Festival di Sanremo: “L’arte è libera e la censura è stata orribile, va oltre le opinioni. E comunque stiamo parlando di canzoni, non di qualcuno che scende in strada col machete in mano”.
“Gino Paoli? Visione retrograda, non lo voglio incontrare”
In un’intervista a “Il Messaggero”, Elodie torna sul botta e risposta con Gino Paoli avvenuto un anno fa. “Lo spettacolo è un mondo di me*da. È tutto apparenza. Oggi peggio di ieri. Ieri avevamo Mina e la Vanoni. Oggi emergono le cantanti che mostrano il c*lo”, sentenziò il cantautore 90enne parlando con il “Corriere della Sera”. La cantante romana replicò via “X”: “Ci sono artisti che hanno scritto capolavori, ma nella vita di tutti i giorni sono delle Mer*e, è così. Io preferisco essere una bella persona”. Elodie non ha alcuna intenzione di chiarire con lui. “Non mi interessa. Non lo incontrerò mai – dice – Ha una visione retrograda. Era evidente che si riferisse a me, che nei concerti mi ero esibita facendo pole dance. Anche se stesse parlando di un’altra collega, sono contenta di aver risposto: quell’uscita non mi sarebbe piaciuta a prescindere. Ho la mia professionalità e vorrei essere rispettata. Io e le mie colleghe”.
