Elisa del Mese, 36 anni, autrice televisiva e di cinema, ha alle spalle una “carriera” da fan sfegatata di Vasco Rossi. In un’intervista al “Corriere della Sera” rivela di essere stata la prima a togliersi il reggiseno ad un suo concerto, nel lontano 2008, sulle note di “Rewind”. “Avevo 20 anni e andavo all’Università – racconta -. Dopo quel gesto liberatorio ho pensato: le mie tette rimarranno per sempre, come farò a farle dimenticare?”. La donna ricorda perfettamente quel giorno: “Eravamo a Bologna, al concerto del 2008, avevo fatto amicizia con un ragazzo bolognese che al momento della canzone mi ha fatto salire sulle spalle: per me è stato un gesto liberatorio, non c’era nulla di erotico. Volevo festeggiare, mi sarei strappata di dosso anche la pelle per comunicare al mondo quanto ero felice. Fino ad allora le fan si toglievano la maglietta, ma non il reggiseno…”.
“Tutto lo stadio ha smesso di guardare Vasco e si è girato verso di me”
Elisa del Mese spiega come non si sia trattato di un semplice gesto ma di una vera e propria presa di coscienza. “In quel momento ho capito esattamente il potere del corpo – rivela -. Una donna nuda fa più presa di una rockstar sul palco: tutto lo stadio ha smesso di guardare Vasco e si è girato verso di me. Anche il ragazzo che mi teneva sulle spalle ha detto: ‘Adesso scendi perché voglio vedere anche io!’. E’ stato un gesto di libertà, ripeto, senza malizie. In questi anni tanti fan mi hanno contattato sui social e mai nessuno ha fatto commenti erotici: mi hanno sempre tutti detto ‘sei stata una grande’. Quest’anno, per la prima volta, Vasco sta commentando il momento al termine della canzone: alle fan dice ‘siete belle, libere e selvagge’. Ecco, in quel momento io mi sentivo esattamente così”.
Un momento che è stata una svolta nella storia dei concerti di Vasco Rossi. “L’ho capito al Modena Park, al concerto del 2017 – ammette – quando mi sono resa conto che le ragazze intorno a me rimanevano tutte nude, in una esplosione di gioia: e poi quando hanno cominciato a intervistarmi le radio per raccontare quel momento”.
“Il reggiseno non ce l’ho più purtroppo, per me avrebbe il valore di una reliquia”
“L’ufficializzazione è avvenuta con il documentario di Netflix dedicato a Vasco Rossi: si vede chiaramente il momento in cui mi sfilo il reggiseno”, aggiunge la 36enne. Un momento irripetibile, come sottolinea lei stessa: “Ma, non lo rifarei mai perché quel gesto non riuscirei più a farlo con la stessa spontaneità. E forse neppure a 20 anni lo rifarei: per anni ho sperato che non si sapesse, ho avuto un fidanzato geloso che era ossessionato da questo ricordo! Alla fine un mio amico sdrammatizzò dicendogli: ‘meglio davanti a 80 mila che davanti a uno solo’”. Poi scherza: “Per anni la mia storia è stata misteriosa, come quella di Michelle Hunziker con lo slip ‘Roberta’”. “Il reggiseno non ce l’ho più purtroppo – aggiunge – per me avrebbe il valore di una reliquia per il momento che ha rappresentato”.
Infine ammette: “Vasco non mia ha mai contattata, però qualche tempo fa ha postato sui social un monologo che ho interpretato al teatro Franco Parenti di Milano raccontando la mia storia di fan. Mi ha fatto piacere”. Elisa del Mese ha partecipato anche al concerto allo stadio Meazza. “Quella sera diluviava. Avevo il k-way indosso e al momento di ‘Rewind’ ho pensato: in 16 anni dal topless al giubbotto, come passa il tempo, quasi una nemesi”, conclude.