28 Luglio 2024, 12:43
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In un’intervista rilasciata ad Elvira Serra per il “Corriere della Sera”, Eleonora Giorgi racconta la sua battaglia contro il tumore al pancreas. Dopo l’operazione, l’attrice sta continuando la chemioterapia. La malattia ha inciso anche sul suo rapporto con il nipotino Gabriele, nato due anni e cinque mesi fa dall’unione tra il figlio Paolo Ciavarro e la nuora Clizia Incorvaia convolati a nozze lo scorso luglio a Forte dei Marmi.“Quando ho saputo che Paolo e la sua compagna Clizia aspettavano un figlio, si è fatta sentire subito la mia radice austroungarica – esordisce – Ho pensato che avrei voluto essere una nonna ponte con quel passato che abbiamo buttato via con l’acqua sporca e il bambino dentro. Mi immaginavo di guidarlo in un’infanzia con meno oggetti”.
“Ora prima di andarlo a trovare mi fermo dai fratelli cinesi e prendo una busta con dentro le macchinine o qualche altro gioco – confessa – Appena lo vedo, mi butto per terra per giocare con lui. Mi somiglia fisicamente, ma anche nell’indole: è incredibilmente attento, prima di usare le cose vuole capire il meccanismo”. “Ciò che più mi manca è di non poterlo prendere in braccio – confida – ma ho una cicatrice sulla pancia e un dispositivo nel braccio. Questa lontananza fisica mi fa soffrire. L’ho sempre cullato con le canzoni di Ornella Vanoni per farlo addormentare, è lui a chiedermi Senza fine”.
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L’attrice romana ha scoperto di avere un adenocarcinoma al pancreas pochi giorni dopo un compleanno importante. “Il tumore è arrivato il giorno dei miei 70 anni, che poi erano 50 di carriera – spiega – Se avessi avuto trent’anni mi sarei disperata. Invece tutto sommato sono una vecchia che ha avuto una vita piena di avventure: posso permettermi di andarmene, anche se mi spezza il cuore. Quale pensiero mi angoscia di più? Quello di chi resta. Mi devasta sapere che soffriranno”. “Ai medici ho chiesto di non avere nessuna pietà – aggiunge – e mi hanno risposto che non hanno la sfera di cristallo: potrei vivere sei mesi dopo l’operazione o magari cinque anni o addirittura di più. L’intervento che ho fatto alla fine di marzo è andato bene, anche se il cancro non è sconfitto. Però era nella coda del pancreas, fosse stato alla testa sarebbe stato più grave, perché avrebbe intaccato organi come i reni e il fegato. Sto continuando a fare la chemioterapia e a fine agosto farò la visita di controllo. Un passo alla volta. Tanto abbiamo tutti una data di scadenza”.
Eleonora Giorgi parla dei programmi che ha per le prossime settimane: “Andrò nella casetta che ho preso in affitto al Terminillo con mio nipote Gianluca, il figlio di mio fratello, un nerd con il quale ci intendiamo alla perfezione: lui sta chiuso nella sua stanza con sei computer e io sto per conto mio. È diventato il mio badante. Ad agosto Gianluca mi porterà in Sicilia per cinque giorni: andremo in aereo, sulla sedia a rotelle. Con Gabriele abbiamo già in programma di predisporre tutto per un campeggio nel giardino dei nonni, a Porto Empedocle. Faremo per gioco quello che mi sarebbe piaciuto fare con lui se fossi stata bene: mi porterà i legnetti, i sassi, cose così. Vorrei lasciargli ricordi di un tempo bello speso insieme”.
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I suoi due figli, Andrea e Paolo, si sono sposati a due mesi di distanza. “Sono grata al mio primogenito e al fratello per avermi dato la possibilità di vederli e stare con loro ogni giorno – afferma – La malattia li ha messi di fronte a una nuova consapevolezza. Andrea si è sposato il 2 maggio e ha fatto una cosa semplice, avevo le cicatrici fresche. Paolo e Clizia il 12 luglio. Per entrambi c’è stato quasi un passaggio di testimone tra me e le mogli. Purtroppo nell’ultimo matrimonio ho dovuto usare un cappello, perché due giorni prima pettinandomi mi sono trovata le ciocche tra le mani”. Con la morte finisce tutto? Lo scoprirò viaggiando – sentenzia Eleonora Giorgi – Ho sempre sentito una voce dentro di me, da quando avevo tre anni, il che mi fa credere in una dimensione spirituale”. Ad accoglierla nell’Aldilà vorrebbe trovare “nonna Katò per prima. Poi Alessandro Momo, il mio fidanzato morto di incidente in moto. Angelo, il papà di mio figlio, e Oriana Fallaci”.
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28 Luglio 2024, 12:43