Eleonora Daniele: “Dopo il parto, mi hanno aperta e richiusa. E’ stato uno shock”

01 Aprile 2023, 16:27

3' DI LETTURA

A maggio del 2020, Eleonora Daniele è diventata mamma di Carlotta. La bimba è frutto del suo amore per Giulio Tassoni sposato nel 2019 nella Basilica di San Giovanni Battista dei Fiorentini, a Roma. In un’intervista a “Gente”, la conduttrice di “Storie Italiane” racconta come l’arrivo di Carlotta abbia stravolto la sua vita. Prima di diventare mamma, spiega, “ero più dura, mi sono ammorbidita, plano più leggera sulle cose. Guardo la vita attraverso gli occhi di Carlotta, stupendomi con lei delle piccole cose”.

“Carlotta è un dono del cielo, un regalo del mio papà che non c’è più”

“È vivace, sveglia, sensibile – svela – mi ha fatto conoscere l’amore totalizzante, la gioia più pura che ha rafforzato il mio attaccamento alla vita. Lei è il motivo per cui ogni giorno ringrazio il Signore e mi sveglio con il sorriso. Penso sia un dono del cielo, un regalo del mio papà che non c’è più. Ricordo che quando ero ragazza mi diceva in dialetto veneto: ‘Fame una putea’ (‘Fammi una bambina’, ndr.)”.

“Sono rimasta incinta in modo naturale, poco dopo il matrimonio”

Eleonora Daniele aveva 43 anni quando è diventata mamma. “Dopo i 40 è più difficile, non era scontato accadesse – dice – invece sono rimasta incinta in modo naturale, poco dopo il matrimonio con Giulio. È stato come un miracolo. In poco tempo la mia vita è radicalmente cambiata, con grande consapevolezza di voler costruire un nido assieme al mio uomo”.

“Dopo il parto cesareo la ripresa è stata complicata”

Durante la gravidanza, la conduttrice Rai si sentiva invincibile. Dopo il parto, però, è accaduto qualcosa che l’ha traumatizzata. “Carlotta è nata con il cesareo – confida – Dopo poco mi si sono riaperti i punti e mi hanno portata nuovamente in sala operatoria: mi hanno riaperta e richiusa. È stato uno shock. La ripresa è stata più complicata, ma mi bastava tenere lei tra le braccia per vanificare ogni sofferenza”.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

“Un altro figlio? Se dovesse arrivare sarebbe il benvenuto”

Nonostante ciò, Eleonora Daniele non disdegnerebbe di dare un fratellino o una sorellina a sua figlia. “Vorremmo, ma senza accanimento – confessa – se dovesse arrivare sarebbe il benvenuto, ma sono consapevole del tempo che scorre. Sono già fortunata ad avere Carlotta. Ora voglio proteggerla ed essere presente come sono stati miei genitori con me”. Al suo fianco, la conduttrice di “Storie Italiane” ha un uomo “solido, equilibrato, una roccia per me”. Giulio Tassoni è un uomo molto riservato. “Non ama apparire, né fare foto”, fa sapere Eleonora Daniele.

“Solo dopo la morte di mio fratello, ho desiderato di diventare madre”

Nell’intervista a “Gente”, la conduttrice parla anche della morte del fratello Luigi, affetto da autismo. Correva l’anno 2015. “Solo dopo la sua scomparsa ho sentito per la prima volta il desiderio di diventare madre – confida – Una sensazione che più affiorava più mi faceva stare bene, superando qualsiasi timore. Quale timore? L’ombra dell’autismo. Quando aspettavo Carlotta ci pensavo, il dolore vissuto sin da piccola mi ha segnata, fa parte di me. Per questo dico che con la mia storia, con la mia razionalità, decidere seppur tardi di avere un bimbo è stata la più lucida e straordinaria follia della mia vita”.