Eleonora Abbagnato nel 2013 è diventata la prima ballerina italiana a raggiungere il rango di étoile dell’Opéra di Parigi. Adesso continua a insegnare con il ruolo di direttore della scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma dove si dedica alla formazione delle nuove generazioni. La ballerina palermitana è stata ospite di “Verissimo” dove si è raccontata, parlando della sua infanzia, dell’amore per la danza, ma anche della sua famiglia e della storia d’amore con il marito Federico Balzaretti, ex giocatore del Palermo. Eleonora Abbagnato parte dagli esordi. Quando ha lasciato Palermo aveva solamente undici anni. Da sola, poco più che bambina, si è trasferita in Francia per studiare danza. “Com’ero all’età di mia figlia? Ho avuto la fortuna di avere una mamma molto presente anche da lontano – ricorda – un papà che mi dava delle regole molto precise anche da lontano. Abbiamo sofferto, ma ce l’abbiamo fatta insieme”.
“Julia vorrebbe andare a studiare danza fuori ma non sono pronta a lasciarla andare”
Una vita intera a Parigi e poi la scelta di tornare a vivere in Italia per amore della sua famiglia. La sua primogenita ha 12 anni ed è già una bravissima ballerina. “Sono tornata in Italia per stare vicina a mia figlia Julia – spiega – e se lei volesse partire all’estero, le direi di no. So quanto è difficile stare da sole. Se il talento ce l’ha, può farlo crescere anche qui. I talenti italiani dobbiamo tenerceli, non farli scappare all’estero”. Poi ammette di non volersi staccare dalla figlia: “Julia è speciale sul palcoscenico e lei mi chiede di andare a studiare fuori. Ma io non l’ho mai mollata un giorno e non sono pronta a lasciarla andare”. La ballerina siciliana parla del suo impegno per far tornare la danza classica ad alti livelli anche in Italia: “Sono stata chiamata per fare questo, far tornare la danza in Italia agli antichi splendori e ci stiamo riuscendo. In questi 10 anni siamo riusciti a metter insieme un corpo di ballo di 60 elementi e ne sono orgogliosa”. “Io quando torno in Italia mi sento amata dal pubblico, però, in Francia sono cresciuta tanto”, ammette.
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“La mamma esiste ma sono stata io a crescerle, sono due ragazze speciali”
Nel 2011 Eleonora Abbagnato ha sposato Federico Balzaretti, ex calciatore oggi dirigente sportivo. Insieme hanno due figli, Julia e Gabriel. L’étoile racconta che quando ha conosciuto il marito, lui era già padre di due bambine, Lucrezia e Ginevra, che oggi hanno 19 e 16 anni. “Noi sembriamo tanto la famiglia del Mulino Bianco, però è stato difficile”, dice tra le lacrime pensando al fatto di essersi occupata delle figlie del marito quando erano molto piccole. “Le ho cresciute come se fossero mie, con amore immenso”, confida. Eleonora Abbagnato racconta l’esperienza di aver cresciuto le figlie del marito mentre diventava madre dei suoi due bambini: “La mamma esiste ma sono stata io a crescerle, sono due ragazze speciali. Vedo l’amore che c’è tra loro e questa è la cosa più bella. I genitori devono saper lasciar vivere i propri figli e loro sono quattro persone completamente diverse. Loro quattro si amano proprio tanto”.
“Io glielo dico sempre alle ragazze, sono state molto fortunate – aggiunge -. Lucrezia adesso vive e studia alla Sorbona di Parigi, vuole fare la psicologa”. “Devo dire che sono stata brava!”, dice sorridendo.
Eleonora Abbagnato sul marito: “Mi sono innamorata del suo modo di comportarsi con le sue figlie”
La ballerina parla poi del marito: “Mi sono innamorata di Federico e del suo modo di comportarsi con le sue figlie, così piccole. Ho capito sin da subito che questi due gioielli erano fondamentali per lui e io le ho cresciute come se fossero mie. Non è stato facile perché io ero libera, nel pieno della mia carriera, ma dovevo prendermi cura di loro come se fossero mie”. Eleonora Abbagnato rivela che la sua famiglia d’origine non appoggiava la sua relazione con il calciatore: “Mia mamma non era d’accordo, ci sono stati momenti molto difficili ma io ci ho creduto tanto. Ho dato a tutti la stessa educazione, le regole di casa sono le stesse per tutti, un po’ militari, però è così”. “Cerchiamo di farli appassionare allo sport e alla musica e a farli condurre una vita sana. Oggi senti tante storie, ma proviamo a proteggerli”, aggiunge a proposito dei figli. Il piccolo Gabriel gioca a calcio come il padre. “Non siamo molto originali – scherza – ma lui è bravo, è stato preso anche nella Roma”.